Nuova giornata d’arte al Festival di Radicondoli. A cominciare dal concerto di musica da camera che si terrà nel centro di Belforte, nel contesto del primo festival di musica camera organizzato proprio nel borgo appartenente sempre al comune di Radicondoli. Partecipano alcuni componenti di OCRA, l’orchestra da camera di Radicondoli, con il coordinamento del maestro Edoardo Corradini e con l’organizzazione la curatela del circolo Arci di Belforte. L’appuntamento è a ingresso libero.
A seguire lo spettacolo Pierre e Jean dal romanzo di Guy de Maupassant, con la drammaturgia di Massimiliano Palmese, con Raffaele Ausiello e Carlo Caracciolo e la regia di Rosario Sparno
Si tratta di una riscrittura del capolavoro francese, un grande affresco corale, per due soli interpreti, che in scena vestono sia i panni maschili dei fratelli Roland che quelli femminili della madre e della giovane Rose: la sfida lanciata dalla drammaturgia di Palmese e dalla regia di Sparno è sommare all’acuto ritratto che Guy de Maupassant fa della vorace borghesia moderna un gioco di travestimenti e di scambi, per divertire e/o allucinare, tentando di reinventare in forma di gioco teatrale un piccolo capolavoro della letteratura europea. Lo spettacolo è prodotto dal festival e va in scena in prima nazionale.
Info e biglietti: www.radicondoliarte.org
