Continua incessante il controllo del territorio da parte dei carabinieri della Compagnia di Montalcino. In particolare, i militari della Tenenza di Abbadia San Salvatore, durante il mese di ottobre, come negli scorsi anni, hanno provveduto a intensificare i controlli della zona boschiva al fine di individuare eventuali piantagioni di “marijuana”. La famosa pianta, infatti, produce le infiorescenze in questo periodo. Pertanto, i carabinieri muovendosi lungo tutto il versante dell’Amiata, alla ricerca di punti ove potessero essere presenti delle colture di questo tipo, al termine di siffatti estenuanti servizi, riuscivano a scoprirne due poste in altrettante differenti località.
Nella prima venivano trovate quattro piante in inflorescenza, mentre, nella seconda altre sette di altezza superiore al metro. La dimensione delle piante e la maturità delle stesse fanno presupporre fossero pronte alla raccolta.
Nascoste nella fitta vegetazione della Montagna senese ed occultate in località impervie non è stato certamente facile arrivare alla loro individuazione. Provvidenziale, quindi, l’intervento dei carabinieri che hanno provveduto a sequestrate le stesse ed alla loro successiva analisi e distruzione prima che venissero raccolte, essiccate e introdotte nel mercato abusivo degli stupefacenti.