Con una cena inaugurale dedicata alle spezie e cucinata in esclusiva dagli studenti dell’istituto alberghiero ‘Artusi’ di Chianciano Terme si sono ufficialmente aperte le attività dell’associazione ‘Arti degli Speziali’ ONLUS nata in seno alla Contrada della Pantera.
La Onlus, nata con la volontà di diffondere la conoscenza e la cultura nell’ambito delle spezie, si rifà ai principi di solidarietà e di etica del lavoro che ispirarono gli artigiani operanti nel rione della Pantera nei secoli passati ed ha tra i propri scopi la promozione della cultura, dell’arte e della scienza; l’utilità sociale e socio-sanitaria; la promozione e valorizzazione del territorio e dei beni culturali. L’Associazione si impegna, dunque, nell’organizzazione di iniziative ed eventi che valorizzino e sviluppino lo studio e la promozione delle spezie in ogni ambito culturale, artistico e scientifico, al fine di realizzare una classificazione permanente, cartacea ed informatica, che ne favorisca e diffonda la conoscenza.
L’associazione nasce di fatto 6 mesi fa e sono tante le iniziative che impegneranno la Onlus nel prossimo futuro. A cominciare dal progetto ‘Il Cortile delle Spezie’ che mira a promuovere l’uso delle spezie in ambito culinario, diffondendone la conoscenza storica e il loro uso nelle varie culture, per tramutarla in una riscoperta moderna e attualizzata, in linea con le tendenze della cucina contemporanea e con le indicazioni dei nutrizionisti che sempre più spesso ne raccomandano l’uso, al fine di limitare il consumo del sale.
«Sempre più spesso – racconta il presidente dell’associazione Stefano Maestrini – sentiamo l’esigenza di confrontarci e riflettere su quale sia il vero significato delle contrade, a fianco e oltre il Palio e la risposta che ci diamo, solitamente, riguarda i principi di solidarietà, di mutuo soccorso, di sussidiarietà sociale e di condivisione di un’identità che caratterizzano le nostre consorelle, rendendole uniche e diverse da ogni altra forma di vita associativa. In questo solco è nata l’associazione ‘Arte degli Speziali’ che speriamo potrà essere un modo per riscoprire una parte della storia e della cultura della nostra comunità, puntando al tempo stesso alla valorizzazione del territorio ed allo sviluppo del suo patrimonio».