La procura ha aperto un fascicolo contro ignoti sulla morte di Rayen, bambino di 7 anni deceduto ieri mattina dopo che aveva accusato un malore a Castiglione d’Orcia, il paese in cui abitava con la famiglia. Quando con l’ambulanza è arrivato all’ospedale purtroppo non c’è stato nulla da fare: il bimbo era già morto. Al momento non si conoscono le cause del decesso, nei prossimi giorni si svolgerà l’autopsia che aiuterà a far luce. Sull’accaduto sta indagando il pm Valentina Magnini, ieri i carabinieri hanno effettuato un sopralluogo all’interno dell’abitazione.
La comunità di Castiglione d’Orcia si è attivata intanto per una raccolta fondi per aiutare la famiglia a seppellire il bambino nel suo Paese d’origine, il Marocco.
“Un giorno tremendo”, ha scritto su Facebook la scuola di Castiglione d’Orcia in cui studiava Rayen. “Terribile spiegare ai bambini la morte di un compagno di scuola, una morte improvvisa, inspiegabile, vedere negli occhi la sofferenza, lo smarrimento, ma anche la resilienza e la forza che solo i bambini possono avere, fino ad arrivare a far coraggio loro alla disperazione di noi insegnanti di fronte ad un dramma così grande come la morte. Terribile immaginare quel banco vuoto nei giorni futuri… Piccolo Rayen lasci un vuoto incolmabile nella nostra vita scolastica, i tuoi sorrisi, la tua vivacità, la tua vocina squillante, ci mancheranno, e con le lacrime agli occhi stasera guarderemo la stella più luminosa del cielo… riposa in pace piccola stella”.
