Facebook Posts Home Slide Show Sport

La Robur festeggia la Serie D. E adesso la testa va al Franchi

Un campionato dominato, mai in discussione. Una competizione vinta “per dispersione”, come recita la maglietta celebrativa indossata da tutti i bianconeri subito dopo il triplice fischio del direttore di gara. A Sansepolcro – dove nove anni fa il senese Biagiotti parò un rigore fondamentale per la promozione della squadra di Morgia – ieri la Robur ha fatto il suo dovere, battendo 3-0 la Baldaccio Bruni (doppietta di Galligani, gol di Hagbe) e salendo aritmeticamente in Serie D a metà marzo, un mese e mezzo prima della fine del campionato, dopo un ruolino di marcia di 20 vittorie e 8 pareggi (nessuna sconfitta). La festa, nel post-gara, è proseguita a Siena, in Piazza del Campo, assieme ai tifosi. “Il presidente ci ha chiesto ora la Serie C”, ha detto mister Magrini, a caldo. E Giacomini sogna una festa come si deve nel proprio stadio, il Franchi, che l’ultima sentenza del Consiglio di Stato ha “scongelato”. Stamattina c’è stato il sopralluogo di Palazzo Pubblico, una prima verifica con il vicesindaco Michele Capitani e l’assessore allo sport Lorenzo Lorè per studiare il piano di rientro. Affinchè si eviti un altro anno in esilio a Badesse.

RADIO STREAMING POPUP

Ad

hit in testa

Ad

ESTRA NOTIZIE

Meteo

Meteo Siena