C’è qualcosa di sbagliato, irrispettoso, persino perverso, in quello che la degenerazione politico istituzionale sta proponendo. Mentre a Siena si svolgeva una delle manifestazioni sindacali più partecipate degli ultimi anni qualcuno, al chiuso di una stanza calda e confortevole, decideva la “liquidazione” di Siena Biotech. E lo annunciava.
Mentre in piazza, in una giornata fredda, tanti uomini, donne e giovani chiedevano rispetto, giustizia e futuro, alcune decine di famiglie apprendevano dai media che quelle richieste erano calpestate, oltraggiate, impossibili. Quale rispetto umano, quale confronto sociale?
La Fondazione Monte dei Paschi di Siena, questa sì, è ancora espressione del nostro territorio, ma al pari di una politica nazionale sorda e cinica non sente nessun bisogno di rispondere alle domande sociali di soggetti che hanno sempre dimostrato grande responsabilità.
La situazione, lo sapevamo e lo sappiamo, è problematica, ma il metodo in questo caso fa il merito. È una vergogna che una persona debba apprendere dai media che ha perso definitivamente ogni speranza di lavoro. Questa classe dirigente sta miseramente fallendo!