Approvate le linee guida regionali per l’istituzione delle Unità Speciali di continuità assistenziale, chiamate con l’acronimo USCA, per la gestione dell’emergenza legata al coronavirus. Il compito è quello di effettuare l’assistenza domiciliare ai pazienti che non necessitano di ricovero in ospedale. Saranno attive sette giorni su sette, dalle 8 alle 20 per tutta la durata dell’emergenza e saranno composte da medici e infermieri. In questo ambito l’ASL Toscana sud est ha istituito una centrale Covid che attiverà le proprie Unità cui spetterà la presa in carico del paziente, coadiuvando dunque il medico di base o il pediatra di libera scelta. La prima USCA operativa nel Senese è quella della Valdichiana, attivata insieme con quelle di Grosseto e del Valdarno.
Sempre la Asl Toscana sud est ha fatto sapere che sono finora 544 i professionisti assunti per supportare gli operatori che lavorano sia in prima linea nella lotta al Covid-19 che quelli che portano avanti le attività sanitarie essenziali. Con diverse modalità sono stati assunti prima di tutto medici, infermieri e operatori sanitari, ma anche figure tecniche ed impiegati amministrativi di supporto. A Siena sono stati assunti complessivamente dalla ASL 222 professionisti.