“Una persona mite e scherzosa che amava Sinalunga dove tornava sempre con grande piacere almeno due, tre volte all’anno. La notizia della sua uccisione ci lascia sgomenti”. Così il Sindaco di Sinalunga Riccardo Agnoletti ha voluto ricordare Mauro Monciatti, il funzionario del Consolato italiano di Caracas, originario di Sinalunga, ucciso nella sua casa la scorsa notte in Venezuela. “Tutta la nostra comunità si stringe in un abbraccio alla sua famiglia” – conclude Agnoletti.
La morte del 65enne è stata confermata dalla Farnesina e sono in corso indagini per stabilirne le cause, le autorità non hanno fatto alcun tipo di dichiarazione. Secondo fonti non ufficiali citate dalla stampa locale, potrebbe essere stato causato da ferite di arma da taglio. Sarebbe infatti stato trovato ormai cadavere, in casa, con ferite di coltello sul corpo. L’uomo sarebbe dovuto tornare nei prossimi a Sinalunga, dove lo attendevano la moglie e le figlie già rientrate dal Venezuela, e il resto della famiglia. I familiari di Monciatti, intanto, hanno espresso la volontà di riportare quanto prima la salma in Italia, non appena ottenuto il via libera dall’ambasciata e dalle autorità locali, per procedere alla sepoltura a Sinalunga.
Sinalunga: cordoglio per la scomparsa di Mauro Monciatti, il diplomatico ucciso a Caracas. E’ giallo sulla morte
