Oltre 500 agricoltori provenienti da tutto il centro Italia hanno manifestato stamani al casello Valdichiana: con trattori e anche animali hanno cercato di richiamare l’attenzione sui problemi della categoria soprattutto riguardo alla coltivazione del grano in Italia che ha perso valore. “Il nostro grano è tracciato e di ottima qualità – ha detto Luca Marcucci presidente della Cia Siena ad Antenna Radio Esse – ma le grandi industrie alimentari e i mulini preferiscono comprarlo dall’estero. Il prodotto è spesso deteriorato dalle muffe, non si sa come e dove sia stato coltivato ma diventa la pasta che arriva sulle nostre tavole. Così noi non possiamo andare avanti e c’è il rischio che si abbandonino le campagne con danni per tutto il territorio. Perchè la Barilla utilizza le immagini delle nostre colline coltivate se poi usa il grano che viene dall’estero? Invito le grandi industrie a fare un confronto con la pasta fatta con i nostri grani e sentire la differenza”.
