Ancora un sequestro di piante di marijuana da parte dei carabinieri. Questa volta dieci piante sono state trovate nel mezzo all’oliveto di un podere in Valdichiana, grazie alla segnalazione fatta ai militari da un 60enne cercatore di tartufi di Sinalunga che si è imbattuto nell’anomala piantagione. Dagli accertamenti è emerso che la responsabile della coltivazione era la 21enne figlia della proprietaria del terreno, nella cui camera sono state trovate delle foglie essiccate, alcuni grammi di hashish e un bilancino di precisione. La ragazza è stata denunciata per detenzione finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti.
Analogo sequestro, nella stessa giornata, nelle campagne di Torrita: durante le operazioni di falciatura, un uomo ha trovato e segnalato ai carabinieri sei piante di canapa indiana. E non è finita, perché giusto il giorno prima, in prossimità di un rigagnolo poco distante da una cunetta stradale, i Carabinieri avevano rinvenuto altre tre piante della stessa specie.
Tutte le piante sono state trasportate al laboratorio analisi sostanze stupefacenti dei Carabinieri di Firenze per verificare il tenore di tetraidrocannabinolo (THC), il principio attivo che cagiona lo sballo, essenziale per poter imputare delle responsabilità penali.
(Foto di repertorio)