Prima pagina

Mps studia il rinvio del rimborso dei Monti-bond dopo la bocciatura della Ue

E’ questa una delle ipotesi su cui sta lavorando mps che ha tempo fino al 10 novembre per spiegare a Francoforte come colmare il deficit emerso dallo stress-test del Comprehensive assessment. Uno scenario che ha permesso alla banca di arginare le vendite in Borsa dopo il tracollo del 20% d’inizio settimana. E chi si dice è il ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan. Ma secondo alcuni osservatori la banca, potrebbe chiedere alla Commissione Ue il permesso di rimborsare nel 2017 750 milioni dei Monti Bond. Nel caso la risposta fosse positiva, l’ammontare delle risorse da recuperare si ridurrebbe a 1,36 miliardi, che potrebbe essere coperte con diverse opzioni: come dall’aumento di capitale o la cessione di rami di azienda come Consum.it (che dovrebbe valere intorno ai 250 milioni). Un ventaglio di soluzioni che sarà spiegato sul tavolo del consiglio d’amministrazione di Rocca Salimbeni che si riunirà a inizio novembre.