Mercoledì 21 febbraio alle ore 21 al teatro dei Rozzi di Siena si apre “Metaversi Z”, la sezione della stagione di prosa del Comune di Siena dedicata alla scena contemporanea e realizzata in collaborazione fra Teatri di Siena e Straligut Teatro.
La stagione, realizzata da Alessandro Benvenuti e Straligut Teatro, già annunciata a ottobre scorso, è una minirassegna che prevede quattro appuntamenti, un mercoledì al mese: il primo è il 21 febbraio con Untold, spettacolo che fonde teatro visuale e musica per dare vita ad un suggestivo mondo di luci, ombre, corpi e oggetti, un viaggio introspettivo dentro a ciò che non può essere detto e dunque elaborato e risolto.
Ad Antenna Radio Esse hanno parlato del progetto Metaversi Z anche il direttore artistico dei Teatri di Siena Vincenzo Bocciarelli e il presidente dell’Associazione Straligut Fabrizio Trisciani.
Fabrizio Trisciani:”Questo è il primo appuntamento della sezione dedicata al teatro contemporaneo di Metaversi, il titolo della sezione è Metaversi Z. E’ una sezione dedicata ai nuovi linguaggi e alla fascia di pubblico più giovane. Lo Spettacolo Untold ha debuttato alla Biennale di Venezia nel 2020 e l’ultimo lavoro è di un collettivo romano che si chiama UnterWasser. Tre ragazze molto giovani e molto brave che trattano il tema della censura”
Vincenzo Bocciarelli:”Sono lieto e felice di annunciare questo debutto di Metaversi Z. E’ una di quelle interessanti iniziative che ho avuto il piacere di ereditare dalla precedente direzione. Trovo che vivere il Teatro Classico proiettandosi con uno sguardo rivolto al futuro, al linguaggio contemporaneo e al Tetaro moderno sia fondamentale anche per restituire quel senso di completezza. Ho trovato in Fabrizio Trisciani e Straligut tutti gli elementi che predispongono il pubblico alla conoscenza e all’approfondimento che il Teatro di cultura ci può dare”
“Ideazione, creazione, performer Valeria Bianchi, Aurora Buzzetti, Giulia De Canio” – aggiunge sullo spettacolo Untold – “Sono protagoniste della nuova scena perchè probabilmente saranno i nomi che in futuro vedremo in quelli che sono i cartelloni iconici. Perchè attraverso la sperimentazione e il teatro di ricerca si aprono degli spiragli di conoscenza e rinnovamento. Il linguaggio teatrale è in continuo rinnovamento e trasformazione. Il teatro è il luogo in cui si vince la retorica.
Sul suo nuovo ruolo specifica:”Sono davvero felice di ricoprire questo incarico, ringrazio il Sindaco Nicoletta Fabio che ha creduto in me. Sono all’opera da diversi giorni e già la base della stagione 2024/2025 inizia a comporsi. Sarà mia premura portare a Siena una scelta variegata e tutto ciò che forse è difficile per il pubblico senese poter ammirare.”
