Chi si aspettava che la notte portasse stravolgimenti nelle monte è stato deluso. La seconda prova, che si è corsa stamani, ha visto la conferma di tutte le accoppiate che si sono formate ieri sera e che, a dire degli esperti, dovrebbero essere assestate. Eccole
TARTUCA | Mocambo | Carlo Sanna detto Brigante |
ONDA | Osama Bin | Alberto Ricceri detto Salasso |
SELVA | Quit Gold | Luigi Bruschelli detto Trecciolino |
PANTERA | Quintiliano | Jonatan Bartoletti detto Scompiglio |
OCA | Oppio | Francesco Caria detto Tremendo |
LEOCORNO | Mississippi | Elias Mannucci |
VALDIMONTONE | Porto Alabe | Massimo Columbu detto Veleno II |
CIVETTA | Roba e Macos | Valter Puscueddu detto Bighino |
NICCHIO | Occolè | Giovanni Atzeni detto Tittia |
TORRE | Morosita Prima | Andrea Mari detto Brio |
L’ordine di entrata tra i canapi: Tartuca, Onda, Selva, Pantera, Oca, Leocorno, Valdimontone, Civetta, Nicchio e Torre di rincorsa.
Se la prima prova di ieri sera è scorsa via liscia, altrettanto non si può dire della seconda prova, che invece ha mostrato un crescente nervosismo tra i canapi. C’è confusione nella parte bassa, c’è una forzatura, il mossiere Bartolo Ambrosione è costretto ad abbassare i canapi e ad invalidare la mossa. Al rientro la situazione non migliora, l’allineamento non si trova ed il mossiere fa uscire tutti. Al terzo tentativo si parte, anche perchè Andrea Mari di rincorsa nella Torre si accoda al Nicchio, perchè la cavalla Morosita dava evidenti segni di impazienza. Buono lo spunto in partenza del Leocorno con Mississippi e l’esordiente Elias Mannucci, che fanno l’andatura per un giro. Partono bene anche l’Oca e la Pantera, con Scompiglio che vuole provare le potenzialità di Quintiliano, cavallo esordiente di cui però si parla un gran bene. E’ proprio la Pantera che, a galoppo abbastanza sostenuto, va a vincere la prova, mentre nelle retrovie non ci sono spunti degni di nota.