“Ebbene sì, ieri sera è stato il nostro turno!” così ci racconta Maura Martellucci, derubata insieme a Duccio Balestracci nella loro casa di San Francesco. Rabbia e timore per la sicurezza dilagano in città. Quello di ieri sera è solo l’ultimo dei furti portati a segno in pieno centro cittadino nelle ultime settimane. Solo pochi giorni fa nell’occhio dei ladri le zone di Giraffa e Bruco, 5 furti in 5 giorni, questa la media registrata nell’ultima settimana.
“Una casa devastata in soli 45 minuti- continua a raccontare Maura. Ieri sera il suo sfogo sui social ha fatto il giro di Siena. -“Siamo usciti alle 18.45 e alle 19.30 eravamo nuovamente a casa. Probabilmente quando siamo rientrati i ladri erano sempre in casa. Io e Duccio siamo entrati dalla porta blindata e non c’era segno di effrazione, mentre i malviventi hanno fatto il loro ingresso dalla porta finestra, quella più facile da scassinare. Anche la finestra sul tetto era scassinata.”
Un modus operandi che si ripete, uno della banda fa il palo, mentre gli altri mettono a segno il colpo.
“Probabilmente ci tenevano sott’occhio già da alcuni giorni- continua Maura- conoscevano le nostre abitudini e sapevano come introdursi nel modo più semplice in casa nostra.”
Parole amare di chi si è vista deturpare la propria intimità. “Ci hanno portato via soldi, oggetti di valore, ma soprattutto cose a cui tenevamo per un legame affettivo, ricordi di una vita passata. Hanno forzato anche delle antiche valigie che contenevano le schedature dei libri di storia medievale che preziosamente custodivo. Quando siamo entrati in casa abbiamo trovato fogli disseminati ovunque, forse speravano di trovare qualcosa di prezioso al loro interno.”
Ebbene, dico io, il bene più prezioso l’hanno lasciato proprio in quella casa; quei libri sono fonte di una cultura inesauribile che vale molto di più degli ori che quei malviventi si sono portati via.
Carolina Sardelli
Seguono le foto pubblicate da Maura della casa devastata dai ladri.
