Tre appuntamenti con la grande musica classica nei gioielli architettonici di Siena. Al Conservatorio ‘Rinaldo Franci’ è tutto pronto per nuovi concerti con protagonisti giovani talenti e Maestri dell’Istituto sulle note di grandi compositori che hanno fatto la storia della musica internazionale. Gli eventi prenderanno il via domani, martedì 21 maggio, a Palazzo Chigi Saracini in occasione dell’inaugurazione della ‘Primavera Chigiana’. Venerdì 24 maggio sarà la volta del concerto ospitato nella Pinacoteca Nazionale di Siena, a cui seguirà l’appuntamento di mercoledì 29 maggio nella ‘Sala degli Specchi’ dell’Accademia dei Rozzi.
Il concerto in programma domani, martedì 21 maggio alle ore 19.30 a Palazzo Chigi Saracini, nasce dalla collaborazione tra il Conservatorio Franci e l’Accademia Musicale Chigiana. Lo spettacolo aprirà il festival ‘Primavera Chigiana’ 2024 e avrà come protagonista il trio di trombe formato da Andrea Dell’Ira, Simone Traficante e Pasquale Casavola, con Cesare Mancini all’organo. Il programma della serata prevede musiche di Louis Vierne, Petronio Franceschini, Francesco Onofrio Manfredini, Marco Enrico Bossi e Georg Philipp Telemann.
Concerto tutto al femminile quello di venerdì 24 maggio, alle ore 17.30, all’interno della Pinacoteca Nazionale di Siena. L’appuntamento, interamente dedicato alla musica di Johann Sebastian Bach, avrà come protagoniste Chiara Zanisi, al violino, e Giulia Nuti, al clavicembalo. L’evento è a ingresso gratuito fino a esaurimento posti.
L’ultimo appuntamento in musica di mercoledì 29 maggio vedrà il Rinaldo Franci in concerto nella ‘Sala degli Specchi’ dell’Accademia dei Rozzi di Siena. Lo spettacolo, intitolato ‘Rarità cameristiche in Francia tra l’Ottocento e il Novecento’, prenderà il via alle ore 18 e vedrà sul palco Maestri e docenti del Franci: Luciano Tristaino, al flauto, Margherita Di Giovanni, alla viola, Veronica Lapicciarella, al violoncello, e Matteo Fossi, al pianoforte. Il programma della serata prevede musiche di Albert Roussel, Philippe Gaubert, Maurice Duruflé e Claude Debussy. Il concerto è a ingresso libero senza obbligo di prenotazione.
