E’ stato siglato oggi l’accordo di collaborazione operativa tra Fises e Banca CRAS. L’obiettivo è quello di sostenere sempre di più le aziende senesi attraverso strumenti di finanziamento efficaci ed in grado di rispondere alle necessità di chi vuole fare impresa nel territorio di riferimento.
Fises e Banca CRAS hanno elaborato tre diverse tipologie di operazioni di credito finanziario.
La prima è destinata al patrimonio e prevede un prestito partecipativo da parte di Fises, sostenuto da un finanziamento ai soci dell’impresa di Banca Cras. Il fine in questo caso è quello di favorire la capitalizzazione, così da aumentare la solidità patrimoniale dell’azienda e, quindi, la sua finanziabilità.
La seconda tipologia vede come finalità la crescita delle imprese nel medio periodo e, quindi, è destinata a finanziare investimenti per il miglioramento produttivo ed organizzativo delle aziende.
Infine, è stato previsto uno strumento specifico a supporto delle start-up. In questo modo si andranno a sostenere tutte quelle realtà che esistono da meno di un anno e che hanno molta difficoltà ad accedere al credito bancario.
“L’accordo che sigliamo oggi con Banca CRAS è per noi strategico – ha spiegato il presidente della Fises, Stefano Bernardini – perchè ci consente di moltiplicare la nostra capacità di finanziamento, così da perseguire sempre di più la mission che ci è stata affidata dai Soci: essere a sostegno delle imprese del territorio. Nonostante la forte crisi economica che tutti noi stiamo vivendo, dal settembre 2009 ad oggi la Fises ha deliberato oltre 1200 finanziamenti per un totale di oltre 65 milioni di euro in favore delle aziende del territorio. Negli ultimi anni abbiamo sempre raggiunto le 300 pratiche all’anno per un importo di circa 15milioni di euro. Numeri importanti che evidenziano come la Fises sia un partner presente ed affidabile per le imprese locali”.
“Tutte e tre le forme di intervento previste dalla convenzione sono importanti per le aziende del territorio – ha detto il direttore della Fises, Davide Rossi – In particolare, Fises negli ultimi anni ha sempre prestato grande attenzione alle imprese in fase di start-up. Da settembre 2009 ad ottobre 2014, infatti, sono state finanziate 308 nuove attività per oltre 14 milioni di Euro, di cui 175 per circa 7 milioni di Euro a valere sul bando attivato con la Camera di Commercio di Siena. Inoltre, in presenza della documentazione necessaria, Fises garantisce tempi di risposta rapidi alle aziende ed eroga finanziamenti con tassi di interesse molto buoni. In questo Banca CRAS ha saputo seguire il nostro esempio. Infine, va sottolineato il rapporto di collaborazione che Fises intrattiene con le Associazioni di Categoria, i nostri principali interlocutori sul territorio”.
“Siamo sempre stati vicini alle imprese ed alle famiglie, sostenendo il territorio economicamente con la nostra vocazione mutualistica – ha commentato il presidente Florio Faccendi – la presenza e l’attenzione della banca è ancora più puntuale proprio nel momento di maggiore difficoltà per tutta l’economia. Un’azione i cui benefici penetrano nel territorio grazie all’attività sinergica con gli attori locali come Fises”.
“Non abbiamo smesso di investire in competenze, prodotti e servizi anche innovativi e questo ci consente oggi di restituire la fiducia che ci è stata data – ha spiegato il Direttore Generale Umberto Giubboni – Il nostro contributo all’economia reale passa attraverso collaborazioni come quella siglata oggi, ma anche con iniziative specifiche anche per i giovani ed in particolare per le start up che abbiamo avviato in tutti i territori di competenza andando ad intercettare esigenze e potenzialità tipiche delle singole realtà”.
Ogni finanziamento potrà avere una consistenza massima di 100.000 euro ripartita tra Fises e Banca CRAS. I tassi saranno sempre molto convenienti per le aziende, al di sotto delle condizioni medie di mercato. Una convenzione realizzata per ottenere una funzione “moltiplicatrice” a sostegno dell’economia locale.