“Caffè sospeso” è il progetto di microsolidarietà diffusa promosso da Comune di Siena, Casa circondariale di Siena, Confesercenti Siena e Torrefazione Batani, che prevede la possibilità per cittadini e visitatori della città di offrire tramite i bar un caffè ai detenuti del carcere di Santo Spirito: un piccolo gesto che può aver un grande significato, soprattutto per chi sconta una pena aspettando un domani migliore.
Alla vigilia delle prossime festività e della fase operativa del progetto, oggi, nel refettorio della Casa Circondariale di Siena i promotori hanno offerto un caffè dimostrativo ai destinatari dell’iniziativa.
Ascolta le interviste: Sergio La Montagna direttore del carcere
Leonardo Nannizzi direttore Confesercenti Siena