Dopo la rivoluzione ai vertici di Banca Mps, le organizzazioni sindacali fanno sentire la propria voce chiedendo un immediato incontro con il nuovo Ad Morelli (domani pomeriggio è previsto il faccia a faccia) e contestando gli emolumenti dei dirigenti, considerati inaccettabili e assolutamente non coerenti con la situazione di difficoltà attraversata dal gruppo Monte dei Paschi. “I compensi dei manager sono inaccettabili – attaccano i sindacati – in una situazione nella quale i lavoratori sono stati chiamati più volte negli ultimi anni a sostenere ingenti sacrifici, anche di natura economica e contrattuale. Vogliamo garanzie sui posti di lavoro”.
In diretta ad ARE Antonio Damiani, Fisac Cgil