Una neonata di razza bianca è stata trovata stamattina alle 08.45 dentro un cassonetto dell’immondizia, a Campiglia D’Orcia, da una signora che era andata a buttare la spazzatura. La donna ha notato una scatola di cartone accuratamente collocata dentro il bidone, dentro la quale ha trovato una neonata che cominciava a diventare cianotica. Subito ha chiamato in soccorso un’amica, che ha immediatamente lanciato l’allarme, chiamando Carabinieri e 118. La piccina si trova ora all’ospedale di Abbadia San Salvatore e le sue condizioni appaiono buone. Sulla vicenda indagano i Carabinieri di Montalcino.
La piccola è in buone condizioni di salute, è stata trasportata con l’elisoccorso del 118 ed è stata ricoverata con urgenza presso il Dipartimento Materno-Infantile, in Terapia Intensiva Neonatale, del policlinico Santa Maria alle Scotte di Siena per essere sottoposta a tutti gli accertamenti necessari. “Si tratta di un piccolo miracolo – afferma emozionato Pierluigi Tosi, direttore generale AOU Senese – perché di lì a poco sarebbe passato il camion che raccoglie i rifiuti e per lei non ci sarebbe stato più nulla da fare. La piccola, che probabilmente sarà chiamata Claudia, pesa 2,880 kg e viene nutrita con il latte umano della nostra Banca del Latte”. La neonata rimarrà ricoverata nel reparto di Terapia Intensiva Neonatale, diretto dalla dottoressa Barbara Tommasini. Una vicenda che pone interrogativi cui si può dare soluzioni. “Partorire in ospedale e mantenere l’anonimato – aggiunge il professor Felice Petraglia, direttore Dipartimento Materno-Infantile e del reparto di Ostetricia e Ginecologia – è possibile grazie al progetto ‘Mamma Segreta’, attivo in tutta la Toscana. La nostra regione ha infatti una grande tradizione di civiltà per tutelare al massimo la maternità e l’infanzia”.