Prove tecniche e di combattimento, dimostrazioni del percorso judo e di arti marziali, quali il ju jitsu e l’akido, con la possibilità di sperimentare e saggiare esercizi, con la guida degli stessi istruttori presenti. Tutto questo sarà possibile domenica 28, a partire dalle 15, in Piazza del Campo. ”Ho appreso solo da assessore l’importanza del judo – afferma l’assessore allo sport Leonardo Tafani – non esistono sport di fascia A o di fascia B”. Una manifestazione sportiva di respiro interregionale, mirata a promuovere le discipline della federazione, che oltre allo stesso Cus e altre società del territorio provinciale e regionale, coinvolge anche quelle di Liguria, Emilia Romagna e Umbria. Al termine delle attività, alle 19 circa, a tutti i partecipanti saranno consegnate le t-schirt di ricordo della giornata.
”Il Judo è uno sport conosciuto solo al momento delle olimpiadi – afferma con dispiacere il maestro
Bruno Nibbi – invece dovrebbe essere promosso maggiormente e l’evento servirà anche a questo”. Judo da vedere ma anche da provare: ”Chiunque potrà sentirsi libero di partecipare – ha affermato l’assessore allo sport Leonardo Tafani. In un momento in cui Siena sta facendo molto per promuovere gli sport, il maestro Nibbi ha voluto lasciare un messaggio alle famiglie: ”Ora basta lasciare i figli a casa, è necessario fargli fare sport, non solo perchè aiuta a livello fisico, ma anche perchè non trattiene i figli a casa a guardare solo la tv – spiega – il judo inoltre ti insegna anche a cadere e a correre divertendosi”.
Simona Sassetti
