Sabato 21 agosto 2021 seconda giornata del Festival “Orizzonti Verticali – Arti sceniche in cantiere”, in programma a San Gimignano fino a domenica 22. Il festival è diretto da Tuccio Guicciardini e Patrizia de Bari, a cura della Compagnia Giardino Chiuso e Fondazione Fabbrica Europa per le arti contemporanee, con il contributo di MIC (Ministero della Cultura), Regione Toscana e Comune di San Gimignano – Assessorato alla Cultura, e con il sostegno di Intesa Sanpaolo. Orizzonti Verticali 2021 propone agli spettatori un viaggio nei “giardini chiusi” (hortus conclusus) di San Gimignano, in cui si materializzeranno performance e spettacoli che utilizzeranno vari linguaggi artistici, in alcuni casi non dialoganti tra loro, ma sicuramente necessari l’uno all’altro. Nei “giardini chiusi” di OV 21 si potranno incontrare artisti e pensatori diversi, che provengono dalla danza contemporanea, dal teatro, dalla musica, dalla performance, dall’installazione fino alla letteratura. Tutti gli appuntamenti sono pensati per poche persone , per poter vivere una suggestione particolare in quegli spazi nascosti, idealmente protetti dal cambiamento repentino della nostra società che rischia di far “dimenticare felicemente tutto”, di far dimenticare un’arte che ha necessita’ di uno scambio umano e di una libertà di ascolto e di visione. Ricominciare dall’intimo per poter riaprire le piazze e i grandi palcoscenici.
Alle 11, al Parco della Rocca di Montestaffoli, incontro “Nel buio di un teatro accecante” con Giancarlo Cauteruccio che racconta i suoi Beckett.
Dalle 18 alle 22 è presente l’installazione “Lastcallforhumanity” di Sebastiano Pelli, presso la Loggia del Teatro dei Leggieri in Piazza del Duomo.
Alle 18, presso il Giardino Razzi in via degli Innocenti, incontro di presentazione del libro “The Global City” di Simona Frigerio e Instabili Vaganti in dialogo con Fabrizio Calabrese.
Presso il Giardino di Galleria Continua in via del Castello, alle 19, Irene Pittatore presenta in anteprima nazionale l’installazione “Covid-19 Isolation Journal” e, alle 20, presenta la performance in prima nazionale “Vasca a remi”.
Dalle 19 alle 20.30 si replica l’installazione/performance “Canti dell’infinito andare” in ricordo di Giuliano Scabia presso il Giardino Gigli in via Piandornella, con Annibale Pavone.
Dalle 19 alle 21 torna lo spettacolo in realtà virtuale “L’imputato non è colpevole/Processo a Soghomon Tehlirian”, della Compagnia Giardino Chiuso, presso il Giardino Beconcini in Piazza Pecori.
Alle 21 prima regionale di danza con “Homing”, interpretato dalla coreografa Marta Bevilacqua della compagnia Arearea.
Informazioni – Compagnia Giardino Chiuso Piazza Sant’Agostino 4, San Gimignano www.giardinochiuso.com twitter: @orizzontiverticali / facebook: Orizzonti Verticali – Arti sceniche in cantiere / instagram: orizzontiverticali