L’occupazione di piazze e “slarghi” di pregio da parte delle auto in sosta è stata oggetto di un’interrogazione presentata dai consiglieri del gruppo Partito Democratico Gabriella Piccinni e Luca Micheli durante la seduta del Consiglio Comunale di ieri, venerdì 10 novembre. Al quesito ha risposto l’assessore alla mobilità e ai trasporti del Comune di Siena Enrico Tucci.
“E’ vero che i residenti Ztl hanno difficoltà a trovare un parcheggio – ha dichiarato l’assessore – un fenomeno che è tale da molti anni a causa di una sproporzione tra permessi di parcheggio e spazi disponibili, che viene da lontano e fa piacere che la forza politica che ha amministrato la città per tantissimi anni, contribuendo a creare il problema, oggi lo denunci”.
“Riteniamo effettivamente opportuno – ha evidenziato Tucci – aumentare il numero dei posti a disposizione dei residenti nei parcheggi in struttura. Non intendiamo al momento prendere in considerazione abbonamenti scontati nei parcheggi in struttura per le seconde auto dei residenti, in quanto non riteniamo opportuno incentivare il numero di automobili per residenti (al 2021, 902 veicoli ogni 1000 abitanti), già tra i più elevati della Toscana e d’Italia. I controlli effettuati sulla sosta abusiva sono discretamente efficaci, ma è nostra intenzione migliorarli introducendo nel 2024 gli Ausiliari del Traffico, col duplice scopo di un aumento dei controlli sulla sosta e di permettere alla Polizia Municipale di svolgere con maggiore attenzione tutti gli altri innumerevoli compiti a lei affidati”.
“Riteniamo – ha proseguito l’assessore – che effettivamente alcune nostre bellissime piazze ed alcuni ‘slarghi’ di gran pregio siano ‘mortificati’ dalle auto in sosta ovunque. Con la Polizia Municipale siamo arrivati alla conclusione che la situazione in alcune aree possa essere migliorata, anche in tempi brevi. Per quanto riguarda Piazza Jacopo della Quercia, dove, oltre che dei residenti, insistono anche auto dei dipendenti della Polizia di Stato nonché auto di servizio, il mese scorso abbiamo incontrato il Questore chiedendogli di sensibilizzare i suoi dipendenti al rispetto delle regole, e nei prossimi giorni sarà quantomeno eliminata la doppia fila di auto al centro della piazza, caratterizzata da sosta in massima parte irregolare. Per San Domenico dobbiamo rilevare che oggi vi possono sostare, con regolare permesso, circa 20 residenti, mentre in media dai rilievi effettuati le soste effettive sono 15/16. Riteniamo di poter liberare San Domenico dalle auto consentendo la sosta dei residenti nel parcheggio Stadio-Fortezza, capienza 700 posti, senza particolari problemi. In piazza Provenzano abbiamo sosta consentita per 9 auto, di cui due stalli per disabili, mentre mediamente vengono rilevati in sosta dai 12 ai 18 veicoli in più. Incontreremo Sigerico Spa nei prossimi giorni per concordare l’assegnazione dei posti necessari ai residenti della zona di San Domenico nel parcheggio Stadio – Fortezza e per valutare la possibilità di riservare ulteriori posti auto per residenti nel parcheggio San Francesco (capienza totale 284 posti), oltre a quelli già assegnati, per decongestionare piazza Provenzano.
La consigliera Piccinni, del gruppo Partito Democratico, che ha illustrato l’interrogazione, ha dichiarato: “Certamente ci fa piacere che ci sia un lavoro in corso su questa problematica, nonostante ciò questa risposta non mi consente di dire che sono completamente soddisfatta. Soprattutto, non è stato esplicitato un chiaro impegno alla revisione degli elenchi dei permessi in deroga, che però ci aspettiamo. Vorrei fossero chiari alcuni caratteri che possono sottolineare la mortificazione di questi spazi di gran pregio, luoghi pieni di capolavori ma anche identitari per i cittadini: caratteri che dovremmo cominciare a raccontarci, con l’obiettivo di trovare soluzioni strutturali sotto tutti i profili”.