Reduci dalla partecipazione a Sanremo 2019, i Negrita (Paolo “Pau” Bruni, Cesare “Mac” Petricich e Enrico “Drigo” Salvi) hanno incontrato Antenna Radio Esse. Alla presentazione del loro nuovo tour, la band aretina, che festeggia 25 anni di attività, non dimentica l’inizio della carriera, decollata proprio a Siena.
“Siamo ovviamente molto affezionati ad Arezzo, ma per certi versi la città del Palio ha rappresentato un vero e proprio trampolino di lancio. Nei primi anni novanta venivamo a suonare Al Cambio, in Pantaneto, almeno due volte al mese. Poi varie feste nelle contrade, musicalmente siamo cresciuti a Siena e ancora oggi ripensiamo con piacere a quel periodo. Abbiamo ancora amici senesi e ricordi…un po’ alcolici”.
La musica è cambiata e sta ancora cambiando…
“E’ vero, ma la musica vera unisce. Fenomeni che ritornano, come l’attuale successo dei Queen grazie al film che ha vinto l’Oscar. Negli anni ottanta sembrava che le tastiere avessero ucciso un certo tipo di sound ma non era vero. Anche il rock tornerà prepotentemente alla ribalta, nei club. A Siena noi abbiamo seguito il percorso dei Beatles, che dal Cavern Club di Liverpool si trasferirono ad Amburgo, dove affinarono le loro doti e il loro stile”.
25 anni di carriera, la stagione dei concerti alle porte e una raccolta di successi appena uscita. Eppure sembra che stampa e critica non siano sempre dalla vostra parte
“Può essere. Sinceramente ce ne frega anche poco. Noi mai abbiamo fatto canzoni per la stampa. Non siamo forse troppo prevedibili e quindi poco etichettabili. Abbiamo sempre avuto ottimi rapporti con le radio e questo…ci ha salvato il culo. Un saluto affettuoso a tutti i senesi e in particolare agli ascoltatori di Antenna Radio Esse!”
