“Il Donvi è stato un patrimonio per tutta la città, amava svisceratamente la sua Selva, ma amava sopratutto Siena, il palio, le contrade”. Il priore della contrada della Selva Stefano Marini presenta così la serata che la Selva organizza, domani, a venti anni esatti dalla scomparsa di Don Vittorio Bonci, per ricordare il suo mitico correttore. “Parleremo non solo di Selva – ha aggiunto – ma anche di sport, di Costone e anche di libri e di cultura, perchè dovete sapere che quando ci ha lasciato ha donato alla sua contrada una biblioteca di circa 12mila volumi. L’intento è quello di fare una serata vivace, non certo una commemorazione triste, perchè il Donvi pensava sempre positivo”.
