Avevano un “modus operandi” ben preciso. Ormai presumibilmente da alcuni mesi venivano in territorio valdelsano, originari di Borgo a Buggiano (PT), e colpivano all’interno di appartamenti posizionati vicino a grandi parcheggi e che potevano essere raggiunti da un’unica arteria cittadina. Questo è successo anche il pomeriggio del 29 dicembre, intorno alle 18.20, a Colle di Val d’Elsa nei pressi del parcheggio “Il Torrione”. Ad agire tre persone: mentre il “palo” restava fermo al parcheggio a controllare l’arrivo di eventuali forze dell’ordine a bordo di una Ford Fiesta nera, gli altri due malviventi cominciavano ad ispezionare gli appartamenti vicini.
Il pomeriggio del 29 dicembre qualcosa nel piano è andato storto. Dopo numerose settimane di segnalazioni e controlli in zona un’auto civetta inviata dal nucleo operativo dei carabinieri di Poggibonsi ha colto in flagrante prima il “palo”, S.F 1974 nomade Sinti ma residente come il resto del gruppo a Borgo a Buggiano, e poi il genero, J.P 1991 nomade Sinti, intento ad ispezionare un giardino.
Tra le curiosità di questa storia, l’intestatario della macchina coinvolta nel colpo, che con il nome di un noto cantante italiano risultava aver intestate a suo carico ben 87 autovetture.
A fuggire il terzo malvivente che con molta probabilità fa parte anch’egli della famiglia nomade. Per gli altri due è scattato l’arresto con conseguente convalida, S.F è in carcere mentre J.P si trova agli arresti domiciliari.
Da ricondurre alla banda di nomadi anche un precedente furto, compiuto sempre a Colle in via dei Mille, poche ore prima. A seguito di ispezione la refurtiva, per la maggior parte gioielli, è infatti stata ritrovata a bordo dell’auto.
Intervista al Maggiore Michele Tamponi