“Spero ancora ci siano margini per evitare la scissione”. Lo ha detto stamani ad Antenna Radio Esse il consigliere regionale Simone Bezzini a poche ore dalla direzione generale del Pd che potrebbe segnare l’abbandono degli anti Renzi. “Pur facendo parte della minoranza – ha aggiunto il politico senese, già segretario provinciale del Pd al momento della nascita – non so cosa farò in caso di scissione. Vivo con disagio questo momento perchè è in discussione quello che ritenevo e ritengo un progetto lungimirante: il Pd nacque come unione delle anime del centrosinistra per dare vita ad una nuova formazione politica. il progetto è ancora attuale e se ognuno riconoscesse gli errori fatti si potrebbe andare avanti. Importanti sono 3 punti da condividere: riformare lo statuto del partito; fare un piano di fine legislatura a sostegno di Gentiloni; condividere la nuova legge elettorale. E smettere con la logica della tifoseria e pensare ai problemi seri del paese”.
Iscritti e simpatizzanti senesi che ne pensano della crisi del partito?
“In questi giorni sto parlando con diversa gente e noto smarrimento, Siena non credo voglia la rottura, qui prevale lo spirito unitario, non si vuole fare un salto nel vuoto”.
Bezzini sul Pd: “Spero ancora si possa evitare la scissione. Siena non vuole la rottura”
