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Arriva la mobilità elettrica a Siena

A poche ore dalla chiusura della settimana europea della mobilità sostenibile, a Siena arriva una grande novità: la mobilità elettrica. mobilità elettrica test drive_800x598Il Comune di Siena ha, infatti, incentivato la mobilità sostenibile con le colonnine di ricarica Enel. ”Le infrastrutture in tutto saranno, 33 solamente in città – spiega il vicesindaco Fulvio Mancuso – e dieci nei vari Comuni limitrofi di Asciano, Castelnuovo Berardenga, Monteroni d’Arbia, Rapolano Terme e Sovicille”. Basterà soltanto possedere un’auto elettrica, per fermarsi a ricaricare la batteria nei colonnini dislocati nei vari punti strategici. ”È stato fatto il primo grande passo avanti, che ci pone fra le primissime città italiane ad avere una infrastruttura elettrica. Una volta tanto possiamo dire alla città, che la politica e l’amministrazione non soltanto reclama e progetta, ma si impegna anche a realizzare quanto definito”.

Simona Sassetti

 

Di seguito, il comunicato stampa:

 

MOBILITA’ ELETTRICA – NOTA TECNICA

Siena, 22 settembre 2014 – Le infrastrutture di ricarica per veicoli elettrici di Enel Distribuzione sono del tipo Pole Station e possono ricaricare a 3kW (slow) o a 22 kW (quick) e garantiscono l’alimentazione dei veicoli di nuova generazione così come del parco di veicoli già circolante con una ricarica “intelligente” e “interoperabile”.

L’innovazione tecnologica del sistema di Enel Distribuzione si basa su infrastrutture di ricarica, sia pubbliche che domestiche, dotate al loro interno di un contatore elettronico, e su un sistema di gestione da remoto che offre agli eco-automobilisti servizi evoluti e la possibilità di ricaricare i veicoli in modo semplice, conveniente e sicuro. Per la progettazione e la realizzazione dell’infrastruttura di ricarica, Enel si è basata sulla tecnologia della sua rete: oltre 36 milioni di contatori elettronici installati nelle case degli italiani e all’estero. I contatori teleletti e telegestiti da Enel costituiscono un sistema attualmente unico al mondo, che consente di effettuare, da remoto, una serie di operazioni prima gestite solamente in presenza di un operatore.

Le infrastrutture di ricarica per veicoli elettrici di Enel Distribuzioni sono interoperabili nel senso che i Clienti possono ricaricare con un’unica card indipendentemente dal distributore di elettricità sul territorio e dal venditore di energia.

L’interoperabilità costituisce un fondamentale step per la diffusione della mobilità elettrica nel nostro paese, in quanto non vincola il cliente alle infrastrutture di ricarica della sua città o del suo Distributore, ma gli consente una libertà di movimento senza costi aggiuntivi o difficoltà pratiche e burocratiche. Condizione fondante del modello DSO è che l’infrastruttura di ricarica, ovvero il POD al suo interno, sia parte integrante della rete di distribuzione e gestita da remoto da un Electric Mobility Management, in grado di scambiare i dati tra i vari distributori e da questi agli Energy Vendor.

Per la sua importanza, i progetti-pilota relativi al modello Distributore aperto sono stati selezionati dall’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas per le agevolazioni a sostegno della sperimentazione di sistemi di ricarica pubblici e della diffusione dei risultati ottenuti.

Il proprietario di un’auto elettrica stipula un contratto di fornitura di energia con un Energy Vendor a sua scelta e ricarica il veicolo indifferentemente sia tramite le colonnine su rete Enel che tramite quelle su rete di altro Distributore. Il sistema EMM (Electric Mobility Management) registra i dati relativi a ciascuna ricarica effettuata dal cliente, sia che essa avvenga su infrastrutture di ricarica connesse alla rete di Enel Distribuzione che su infrastrutture connesse alla rete di un altro Distributore. Invia, quindi, al sistema informatico di ciascun Distributore i dati relativi ai prelievi avvenuti sulle loro infrastrutture. I sistemi preposti al vettoriamento inviano all’Energy Vendor, con cui il cliente ha stipulato il contratto, i dati necessari alla fatturazione, consentendo l’invio al cliente della relativa bolletta, eventualmente corredata con i dati di dettaglio di tutte le ricariche effettuate, luogo, data, ora, prelievo.

Anche la gestione delle colonnine della Rete può avvenire in modo ottimizzato in quanto il sistema EMM può scambiare dati con il sistema di telecontrollo dei vari Distributori.