È stato un successo il primo lungo week end della rassegna fotografica “Diaframmi Chiusi” che, organizzata dall’associazione culturale Flashati con il patrocinio del Comune di Chiusi, sta animando il centro storico cittadino. La prima parte dell’evento, che si è svolta dal 24 al 26 aprile, ha permesso, grazie ad un programma poliedrico, sia di osservare la bellezza e il linguaggio dell’espressione fotografica in una serie di mostre, ma anche di approfondire la tecnica e la capacità personale nell’usare una macchina fotografica per mezzo di workshop, incontri e presentazione di libri con professionisti del settore ed autori. Caratteristica peculiare di “Diaframmi Chiusi”, evento arrivato alla seconda edizione, è, infatti, proprio quella di non essere una manifestazione prettamente passiva, ma al contrario attiva e dinamica grazie alla possibilità di iscriversi a eventi di natura pratica come uscite fotografiche, lezioni e laboratori pratici. Gran parte dell’evento si svolge in alcuni dei luoghi più caratteristici del centro storico di Chiusi mentre le uscite fotografiche spaziano anche in altre parti del territorio della città. La prima parte della rassegna è stata visitata da tanti appassionati, curiosi e fotografi professionisti che hanno avuto modo di scoprire o riscoprire quanto arda con calore il fuoco della passione fotografica nella città di Chiusi.
“Questa seconda edizione-dichiara l’amministrazione comunale- è ancora più organizzata rispetto a quella dell’anno scorso ed è un vero piacere passeggiare con la possibilità di ammirare fotografie che oltre alla tecnica hanno anche la passione di raccontare un territorio e volentieri anche quest’anno abbiamo concesso il patrocinio all’iniziativa e l’utilizzo di vari luoghi pubblici. La fotografia è un ottimo mezzo per far vedere con un occhio particolare l’amore per la propria città e per questo siamo soddisfatti del lavoro che sta portando avanti l’associazione Flashati che ringraziamo per l’impegno profuso. Il primo week end è andato molto bene e auspichiamo che tante persone abbiano la possibilità di partecipare anche alla seconda parte della manifestazione e visitare le numerose mostre che abbiamo avuto modo di ammirare anche noi di persona proprio lo scorso fine settimana.”
“Diaframmi Chiusi”, arrivato quindi al giro di boa per l’edizione 2015, riaprirà al pubblico in un secondo week end, dal 1° al 3 maggio. Il programma resterà invariato e quindi ancora una volta sarà possibile sia osservare la fotografia che praticarla.
Il tema del festival è assolutamente libero per lasciare pieno spazio all’arte della fotografia (vero e unico tema madre). La professionalità con la quale è stato costruito il festival ha permesso di ottenere anche il patrocinio della rivista National Geographic Italia, vera e propria Bibbia per tutti gli amanti della fotografia. Tra le mostre che è possibile visitare: Le forme dell’acqua (Alberto Novelli), Unlicensed Boxing (Alfredo Falvo), Insulae (Paolo Fusco), Fiumaroli (Giorgio Guastella) o il Lavoro dell’uomo (Carlo Sacco); tre invece i workshop ai quali è possibile partecipare: Carne da Macello, La Nitidezza e Canon Accademy; oltre a tutto questo anche nella seconda parte dell’evento sarà possibile partecipare in modo gratuito ad incontri con fotografi professionisti oppure far osservare il proprio repertorio fotografico a esperti del settore.
Il Festival è anche un’occasione culturale, di promozione e visibilità, ed è stato inserito, grazie alla collaborazione tra varie realtà ed associazioni, tra cui anche quella dell’assessorato al Sistema Chiusipromozione, tra gli eventi sui siti del Touring Club Italiano e Bandiere Arancioni oltre che sui principali social e canali di comunicazione web. Maggiori informazioni possono inoltre essere reperite presso il sito ufficiale dell’evento www.diaframmichiusi.it
A Chiusi grande successo per il Festival “Diaframmi Chiusi”
