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Rita Petti e la Candidatura di Siena a CEC2019 patrimonio della comunità senese

Il Consiglio Comunale del 18 settembre ha unanimemente riconosciuto il valore del progetto di candidatura di Siena a capitale europea della cultura 2019 come patrimonio della collettività attestando il sostegno attraverso una mozione votata da tutti i consiglieri di ogni forza politica.
L’esito del voto unanime è stato accolto dall’aula con un prolungato applauso. Un suono e un gesto che hanno sintetizzato la partecipazione emotiva alla candidatura e ne hanno riconosciuto ufficialmente l’importanza collettiva.
Il Consiglio comunale ha sancito che il progetto di candidatura è una concreta risorsa per Siena e il suo territorio, un’opportunità strategica per una rinascita sociale ed economica. L’unanimità è soprattutto l’attestazione, fortemente simbolica, della speranza di una visione creativa
in grado di proiettarci oggi verso un futuro possibile, diverso e migliore del presente.
Il protagonismo e la partecipazione di ciascuna forza politica al progetto non sono stati sminuiti dal confronto specifico, che anzi ha contribuito a rendere la candidatura un luogo comune il cui valore riconosciuto è stato preservato da qualsiasi conflittualità.
In questo momento tutte le energie sono convogliate per la vittoria, consapevoli che progettualità e competenze sviluppate in questi anni di lavoro sono comunque un patrimonio prezioso da investire perseguendo la finalità del progetto, selezionando gli obiettivi più significativi, qualunque sia la conclusione del percorso di candidatura.
Rita Petti
Presidente Commissione cultura e scuola comune di Siena
Il percorso dal 2009 a oggi Siena ha avviato il percorso di candidatura il 6 ottobre 2009 e ha superato il primo turno di selezione con l’approvazione del Mibact del 18 marzo 2014. Le più importanti istituzioni pubbliche e private hanno aderito al Comitato dei Sostenitori costituitosi il 25 marzo 2011. La Regione Toscana ha riconosciuto il valore del progetto sostenendolo “senza riserve”, facendosi garante della legacy e prevedendo un impegno finanziario nella città e nella provincia nel periodo di programmazione regionale 2014-2020 e con le linee che la Regione Toscana intende proporre all’Europa per l’utilizzazione dei fondi strutturali. La Provincia di Siena nel protocollo di intesa con la Regione Toscana siglato il 3 gennaio 2013 ha inserito la Candidatura di Siena a Capitale europea della Cultura 2019 e ha deliberato il 17 settembre 2013 di condividere la candidatura unitamente al Comune di Siena e alla Regione Toscana. I trentacinque comuni della Provincia di Siena, riuniti formalmente in un coordinamento istituito allo scopo, hanno ufficializzato il loro sostegno e contributo alla candidatura.
Al progetto, recentemente, hanno formalmente aderito i Comuni toscani di Vinci, Firenze e Prato