La Guardia di Finanza di Siena sta svolgendo nell’intera provincia numerosi controlli ai distributori di carburante.
Le attività ispettive riguardano, oltre l’aspetto prettamente fiscale e l’esame dei registri di carico e scarico, anche le licenze d’esercizio, le certificazioni di prevenzione incendi e la disciplina sulla corretta esposizione dei prezzi.
Nell’ambito di un controllo eseguito nei giorni scorsi nei confronti di un impianto censito tra le cosiddette. “pompe bianche” (stazioni di servizio indipendenti che non fanno parte del circuito delle compagnie di distribuzione di carburante più note), è stata riscontrata una irregolarità nell’erogazione per uno dei prodotti commercializzati: una delle colonnine di erogazione forniva meno benzina rispetto a quanto riportato sul display. Il gestore è stato multato (rischia una sanzione fino a 619 euro), ha evitato la denuncia penale perchè lo scostamento rilevato è risultato inferiore al 20 per mille.