È dei Licei Poliziani di Montepulciano uno dei 10 finalisti assoluti delle Olimpiadi di Italiano che il 5 aprile prossimo si svolgeranno a Torino. Si chiama Paolo Rizzo, ha 16 anni appena compiuti e frequenta la terza liceo classico. Lo abbiamo intervistato e ci ha raccontato la sua esperienza
Le Olimpiadi di italiano vengono organizzate dalla Direzione generale per gli ordinamenti scolastici e la valutazione del sistema nazionale di istruzione e gestite, tramite convenzione, da un’istituzione scolastica o un ente aggiudicatario della procedura ordinaria ristretta. La manifestazione si svolge ogni anno sotto l’alto Patronato del Presidente della Repubblica, in collaborazione con il Ministero per gli Affari esteri e della Cooperazione internazionale (MAECI) e gli Uffici scolastici regionali; con la supervisione scientifica dell’Accademia della Crusca, dell’Associazione per la Storia della Lingua Italiana (ASLI), dell’Associazione degli Italianisti (ADI); con la partecipazione di Rai Radio3, di Rai Cultura, del Premio Campiello Giovani e di numerosi esperti.
Le Olimpiadi sono delle gare individuali di lingua italiana che si svolgono in più fasi selettive e che sono rivolte alle studentesse e agli studenti degli istituti secondari di secondo grado, statali e paritari. Due le categorie di gara: una per gli studenti del primo biennio, categoria Junior, e una per gli studenti del triennio finale, categoria Senior. La competizione è aperta anche alle scuole italiane all’estero e agli allievi delle sezioni italiane presso le scuole straniere e internazionali all’estero e delle scuole straniere in Italia. La competizione propone di incentivare e approfondire lo studio della lingua italiana, sollecitare in tutti gli studenti l’interesse e la motivazione a migliorare la padronanza della lingua italiana, promuovere e valorizzare il merito, tra gli studenti, nell’ambito delle competenze linguistiche in Italiano
«È il terzo anno che il nostro Istituto partecipa a questa competizione, il primo della provincia ad aderire a questo progetto di valorizzazione delle eccellenze, patrocinato dal Miur e dalla Rai. Ogni anno i nostri ragazzi si sono fatti onore, ma il traguardo di Paolo ci rende orgogliosi per i livelli raggiunti. Buone posizioni hanno conquistato alle regionali di Scandicci anche gli altri compagni di squadra della categoria senior e junior (Lorenzo Checcacci IVAC, Eugenio Pucci 4CS, Giulia Cherubini 2AC e Anna Cipriani 2AC)» – dichiara il Dirigente scolastico, prof. Marco Mosconi, che ringrazia i docenti e la referente prof. Paola Aretini.