Dopo il truffatore 24enne denunciato ieri, i carabinieri di Poggibonsi hanno individuato anche il complice: si tratta di un 47enne, anche lui napoletano. Il modus operandi, lo ricordiamo ancora una volta, era sempre lo stesso e consisteva nel telefonare alla vittima spacciandosi per Carabiniere oppure avvocato, riferendo che un proprio congiunto aveva avuto un incidente e necessitava di una somma di denaro per chiudere la questione senza ulteriori strascichi. Questo odioso reato, si può arginare e sconfiggere solo portando a conoscenza le potenziali vittime di quali siano le tecniche usate da questi personaggi e quali sistemi mettere in campo per evitarle.
Giova ripetere che nessun appartenente alle forze di Polizia è autorizzato a chiedere soldi oppure preziosi alle persone.
I Carabinieri di Poggibonsi, con il nulla osta della Procura della Repubblica di Siena, hanno deciso di mostrare pubblicamente le foto dei due responsabili, per aiutare tutte le persone che sono state truffate a riconoscerli. Sono quelle che pubblichiamo