Dal più lontano paese della Valdarbia a Siena non c’è una distanza incolmabile che però diventa tale per le strade inadeguate allo scorrimento veloce. C’è da anni il progetto della nuova Cassia che pare destinato a diventare realtà se non ci saranno altri stop al cantiere. Sono infatti in questi giorni ripresi i lavori per il raddoppio, una speranza per i tanti pendolari che ogni giorno percorrono il vecchio tracciato che attraversa i paesi. “Il cantiere è riaperto – ha detto Gabriele Berni, sindaco di Monteroni, ai microfoni di Are -, sono stati effettuati i collaudi delle strutture realizzate, ed è in corso l’opera di consolidamento dove è necessario. L’obiettivo di questa trance di lavori è di terminare i lavori interrotti anni fa a causa di una risoluzione del contratto con la ditta appaltatrice. Purtroppo i soldi stanziati a suo tempo non basteranno per finire la strada ed è stato deciso di concentrarli sul primo tratto che collegherà More di Cuna con Isola d’Arbia, compresa la bretella.

In Valdarbia è un’opera molto attesa sia perchè saranno più veloci i collegamenti, sia perchè snellirà il traffico nei centri abitati attraversati ogni giorno da 13 mila auto, un numero enorme difficile da gestire”.