Non aveva accettato la fine della loro relazione e ha cominciato a perseguitarla. Il protagonista è un 35enne di Poggibonsi, finito nei guai per maltrattamenti in famiglia e atti persecutori dopo la denuncia della ex, una rumena di 29 anni. Dopo aver subito in silenzio per mesi, la donna, aiutata da un’amica, ha deciso di rivolgersi ai carabinieri, perchè non viveva più. Pedinamenti, telefonate mute, messaggi ad ogni ora del giorno e della notte, l’avevano costretta a cambiare le sue abitudini, rinunciando ad uscire di casa se non per recarsi a lavoro e chiedendo alle amiche di farle la spesa così da evitare di imbattersi nel suo ex.
Dopo la denuncia della giovane, i carabinieri della compagnia valdelsana hanno effettuato verifiche ed accertamenti, riscontrando effettivamente che l’uomo si appostava sotto casa della ragazza e che la seguiva sia a piedi che con la macchina. La vicenda è stata segnalata alla Procura di Siena che, nella giornata di ieri, ha emesso nei confronti dell’uomo una misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentatati dalla vittima.
Si tratta del primo passo per tutelare la giovane e, nel caso l’uomo continui con questo atteggiamento, per lui potrebbero aprirsi le porte del carcere.
Maltrattamenti in famiglia e atti persecutori, poggibonsese finisce nei guai
