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Volley Serie D femminile: la Bulletta passeggia sul Terranuova

Boccata d’ossigeno per il Volley la Bulletta Serie D Femminile, che torna a vincere e convincere nell’ultima giornata del girone d’andata. Sul parquet di Castelnuovo non c’è partita contro la New Volley Terranuova: 3-0 il risultato finale (25-14 25-14 25-14) in un match senza storia. A dire la verità l’approccio alla gara delle biancazzurre non è dei migliori, con un ritmo molto basso e giocate non sempre efficaci (8-5). La Bulletta sembra adattarsi all’avversario, oggettivamente di livello inferiore, e non riesce a prendere il sopravvento (16-12). E’ il preludio, però, ad un finale di set quasi perfetto, in cui le battute e gli attacchi iniziano a scavare un solco sempre più ampio. Servita alla perfezione da Guidarelli, Ombretta Maggi (13 punti a fine gara) è a tratti incontenibile nelle sue bordate da posto 2. Il 25-14 finale è eloquente. Secondo parziale che mette in mostra una squadra di casa ben determinata a mettere sotto pressione l’avversario fin dall’inizio (8-2). Ancora ottime le percentuali in ricezione per la Bulletta, l’attacco del Terranuova a tratti sembra incapace di superare il muro granitico eretto da Guerrini, Pucci e compagne (16-7). C’è spazio anche per la panchina, con il doppio cambio Guidarelli – Fimiani e Maggi – Monnecchi. In campo anche Monciatti per Savelli. Il gioco delle biancazzurre scorre fluido verso un consistente 25-14. Nel terzo set Calosi decide di tenere in sestetto la palleggiatrice Monnecchi, alla sua ultima gara di questa stagione per i colori della Bulletta: motivi di studio la porteranno all’estero nei prossimi mesi, le biancazzurre cercheranno di sopperire ad un’assenza importante. Il Terranuova tenta di riaffacciarsi timidamente sul match (8-7), ma il divario tecnico e fisico è troppo grande per far anche solo ipotizzare una rimonta (16-11). Il muro delle ragazze di Castelnuovo la fa ancora da padrone, mentre Pucci si esalta con gli attacchi dal centro. Così come era successo nel primo set, spazio anche a Mariotti per Milanesi. Standing ovation sul 24-14, quando Calosi decide di concedere la passerella a Monnecchi (al suo posto Guidarelli). E’ la degna conclusione di una gara condotta senza particolari difficoltà dalla Bulletta, che ritrova così la vittoria dopo tre sconfitte consecutive (25-14). “Il bilancio di questo girone d’andata è tutto sommato positivo – commenta coach Alessandro Calosi – abbiamo creato un bel gruppo che è la base per ogni obiettivo da raggiungere. Di sicuro dobbiamo essere più cinici e sfruttare meglio le occasioni che ci capitano; considerando il nostro potenziale sono veramente poche le squadre a noi superiori. Abbiamo ottimi talenti, giocatrici d’esperienza e voglia di far bene – conclude l’allenatore biancazzurro – sono curioso di vedere dove arriveremo da qui a maggio, i punti in palio sono ancora tanti”. La Bulletta occupa l’ottava posizione con 19 punti, sei lunghezze sotto alla zona playoff. Alla ripresa del campionato, prevista per sabato 6 febbraio, le biancazzurre saranno di nuovo in campo al Pala Stopponi contro il Borgo San Lorenzo, attualmente quartultimo a quota 11. Fischio d’inizio alle ore 21 e, come sempre, ingresso gratuito per tutti gli appassionati.
Cade con onore la Serie D maschile sul campo della Robur Scandicci Ruini. 3-1 il risultato finale (25-14 19-25 25-18 25-16), al termine di un match in cui la Bulletta ha espresso solo a tratti il suo miglior gioco di fronte a un avversario di ottimo livello. L’allenatore Alberto Vivi deve fare a meno di Carino, Morsucci, P.Tognazzi e J.Batazzi: ancora una volta la formazione è obbligata. Oltre a ciò, l’inizio della partita è un vero incubo per i biancazzurri, che entrano in un “loop” negativo e sommano errori in tutti i fondamentali: 11-0 che non ammette scusanti. M.Batazzi sostituisce un evanescente Ancilli, il motore della Bulletta sembra pian piano carburare, ma chiaramente il set è compromesso (25-14). Nel secondo parziale Vivi dà fiducia al sestetto che aveva cominciato la partita, e in campo sembra esserci un’altra squadra: battute ficcanti, ricezione impeccabile, Gilli smista il gioco alla perfezione, un attacco sempre più efficace mette in crisi lo Scandicci. Santini e Domenichini fanno la differenza al centro, con muri spesso decisivi e primi tempi fulminanti. Probabilmente la miglior Bulletta vista in questa stagione (19-25) dura però il tempo di un set, perché nel terzo parziale torna a farla da padrona la formazione di casa. La Robur ritrova l’arma vincente negli attacchi e nei turni in battuta dell’opposto, mentre i biancazzurri ricominciano a soffrire in ricezione e sbagliano spesso la schiacciata decisiva. Quando ci sarebbe bisogno di qualche cambio per far rifiatare gli elementi in difficoltà, ecco che la carenza di alternative di fa sentire alla grande (25-18). Il quarto parziale scorre “punto a punto” fino alla metà circa, quando Scandicci riprende a macinare gioco e spinge forte al servizio. La Bulletta non esce mai totalmente dal match, ma complice qualche errore di troppo deve arrendersi ad una squadra oggettivamente superiore (25-16). “Concludiamo il girone d’andata contro la formazione, a mio parere, più completa e organizzata del campionato – commenta il coach Alberto Vivi – abbiamo totalmente regalato il primo set, abbiamo vinto con merito il secondo e ce la siamo giocata negli altri due, senza però essere totalmente efficaci. Durante la sosta cercheremo di recuperare i vari infortunati – conclude l’allenatore biancazzurro – sperando di avere la squadra al completo già dal decisivo match contro il Valdarninsieme”. La Bulletta al giro di boa è quartultima con 12 punti, scavalcata dall’Olimpia Poliri che ha sconfitto il Figline. La formazione del Valdarno, ferma a quota 5, sarà l’avversario dei biancazzurri alla ripresa del campionato: l’obiettivo dei ragazzi di Vivi è vendicare la sconfitta per 3-2 subita all’esordio. Appuntamento alle ore 18 di sabato 6 febbraio al Pala Stopponi di Castelnuovo Berardenga.

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