Dopo il grande successo di pubblico per i primi concerti, che hanno riportato il grande Jazz nelle piazze del capoluogo toscano, la 52esima edizione dei Seminari Internazionali di Siena Jazz si avvia alla sua seconda settimana e al suo epilogo.
Lunedì Primo agosto in Piazza Provenzano, alle ore 21.30, vedrà ancora una volta l’incontro tra Siena Jazz e dell’Accademia Chigiana, con l’evento speciale, appuntamento fisso dell’estate senese.
Chigiana meets SienaJazz, renderà omaggio a due straordinari jazzisti, Miles Davis e Kenny Wheeler, esplorando le rispettive declinazioni del concetto di “silenzio” dei due eclettici artisti. Una produzione originale intitolata “Another Silent Way” e la rilettura di brani dal repertorio di Wheeler, verranno eseguiti in due set da due ensemble nati dall’incontro tra maestri e allievi delle due accademie di alta formazione musicale.
Nei due giorni successivi, il 2 e il 3 agosto sempre alle 21.30 in Piazza Provenzano a Siena, sarà la volta delle serate denominate “Jazz Masters”, i concerti ad opera dei docenti dei Seminari.
La prima serata sarà aperta da un trio storico, formato da Stefano Battaglia al piano, Paolino Dalla Porta al contrabbasso e da Roberto Gatto alla batteria. Un trio che si è formato a Siena Jazz più di 20 anni fa, con una lunga storia e diversi dischi all’attivo. Tra questi, “Unknown Flames”, live registrato proprio Siena Jazz, che trova nell’improvvisazione la sua cifra distintiva.
Il secondo concerto di martedì 2 Agosto vedrà di scena un quartetto con protagonisti due musicisti italiani, il trombettista Giovanni Falzone e il batterista Roberto Gatto, affiancati da altrettanti musicisti newyorkesi, rispettivamente Nir Felder alla chitarra e Matt Brewer al contrabbasso, in un set di taglio contemporary jazz.
La seconda serata “Jazz Masters”, il 3 Agosto, sarà aperta da un quintetto caratterizzato dall’elettronica e dalla voce di Theo Bleckmann, dalla seconda voce di Joe Lawry, coadiuvati da una ritmica d’eccellenza di cui fanno parte Harmen Fraanje al piano, Matt Brewer al contrabbasso e Kendrick Scott alla batteria.
Il secondo set del mercoledì, il quintetto formato da Jason Palmer alla tromba, Ben Wendel al sax tenore, Gilad Hekselman alla chitarra, Matt Brewer al contrabbasso e Kendrick Scott alla batteria, chiuderà il ciclo dei 6 concerti principali del seminario internazionale di Siena Jazz. Cinque giganti provenienti dalla Grande Mela, per un concerto di assoluto respiro internazionale che preannuncia una conclusione della rassegna concertistica col botto finale.
A completamento del cartellone dei concerti, come ogni anno si terranno i saggi finali, caratteristica unica e fiore all’occhiello dei Seminari Internazionali di Siena Jazz. Nei giorni 30 e 31 luglio e 6 e 7 agosto, si esibiranno le combo class dei corsi di musica d’insieme dove docenti dei seminari parteciperanno come leader affiancando i propri studenti. Saranno 56 le band che si esibiranno sul doppio palco allestito in Contrada Tartuca per delle performance che costituiscono parte integrante del percorso didattico e formativo sviluppato durante i vari workshop.
A completamento del programma si segnalano, nei giorni 27, 28 e 29 Luglio e 4 e 5 Agosto, presso il Bastione San Filippo, in Fortezza Medicea a Siena alle ore 21,40, le Jam Session, dove si alterneranno formazioni estemporanee composte da docenti e studenti dei Seminari Internazionali.
Tutti i concerti saranno ad ingresso gratuito, eccetto l’evento Chigiana meets Siena Jazz del Primo agosto.
