Prima pagina

Un plebiscito per Roberto Monaco confermato presidente dell’Ordine dei Medici

Roberto Monaco è stato confermato dai colleghi nella carica di presidente dell’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri della provincia di Siena. Un plebiscito per Monaco, che ha ottenuto tantissimi voti.

“Di solito il presidente è quello che ne prende meno nella lista, invece questa volta è stato diverso” ha detto orgoglioso Roberto Monaco il giorno dopo le elezioni che si sono tenute alla sede dell’ordine a Siena da sabato 11 a lunedì 13 ottobre.

“Ringrazio per la fiducia che i medici hanno dato a me e a tutto il consiglio. L’alta affluenza di partecipanti, molti di più rispetto a tre anni fa, è il segno che la professione vuol essere unita in un momento così difficile e riconosce l’Ordine come punto di incontro. Siamo veramente la Casa del medico”.

Per la prima volta tanti giovani medici anche neo laureati si sono presentati per votare: Elena Polato, 25 anni, è il medico più giovane del consiglio

“E’ un dovere dell’Ordine quello di occuparsi dei giovani professionisti e lo abbiamo fatto in questi anni seguendo i loro percorsi e ascoltando i loro problemi. La scommessa che abbiamo vinto tutti insieme è quella di far entrare giovani medici nel consiglio, mai in passato i giovani medici erano venuti a votare in maniera così massiccia. Ragazzi e ragazze appena laureati che sentono l’ordine la loro casa, questa è la cosa che rende più felici e orgogliosi me e tutto il consiglio”

Nel prossimo triennio obiettivi e programma rispecchiano la linea tenuta nell’ultimo mandato?

“Il programma prevede di continuare in quella direzione. Fare in modo che l’ordine sia riconosciuto dai medici come la loro casa e dai cittadini come punto di riferimento. Ogni due settimane ho ricevuto tanti cittadini, ne sono venuti alcuni anche durante il fine settimana in cui abbiamo tenuto le elezioni. L’ascolto è alla base di un buon rapporto con la cittadinanza. Saremo i consulenti gratuiti delle istituzioni, cercheremo di lavorare per valorizzare le eccellenze e perché il precariato medico si riduca perché non è pensabile avere medici di quaranta o cinquanta anni ancora precari. Il nostro intento sarà anche quello di lavorare a fianco dei cittadini, delle istituzione e dell’università perché il livello di sanità senese si mantenga sempre di alto livello, e lo si potrà ottenere solo lavorando tutti nella stessa direzione.

RADIO STREAMING POPUP

Ad

hit in testa

Ad

ESTRA NOTIZIE

Meteo

Meteo Siena