Il purgatorio è durato un solo anno. Il Tc Sinalunga torna in Serie A1 dopo aver vinto la finale playoff col Tc Villasanta, club della provincia di Monza. La squadra del presidente Marzio Bernardini, capitanata da Diego Alvarez e Giovanni Galuppo, ha vinto 4-2 all’andata in Lombardia e 3-1 nel ritorno in Val di Chiana, ieri. Nei singolari i “vivai forti” Matteo Gigante e Marcello Serafini non deludono. Il primo supera, in una gara molto equilibrata, Manfed Fellin 64 75 mentre Serafini prevale su Gianmarco Ferrari per 63 63. In precedenza Luca Vanni vince su Andrea Borroni per 64 16 63 mentre la sfida tra lo spagnolo Oriol Roca Batalla e Davide Albertoni si chiude sul 26 64 2-2 e ritiro del giocatore di Sinalunga che vuole festeggiare con i compagni la promozione nella massima serie. A vantaggio dei toscani l’assenza tra le fila degli ospiti del francese Mathias Bourgue (attuale numero 209 della classifica ATP).
“Noi siamo una famiglia e lo dimostriamo ogni volta che giochiamo in casa con le nostre donne che fanno da mangiare per i ragazzi e il pubblico che viene a tifare per questa squadra che fa sognare – spiega il presidente Bernardini sul sito della Federtennis – lo scorso anno non eravamo riusciti, a causa della pandemia, a unire le nostre caratteristiche che sono condivisione e pubblico. Quest’anno siamo tornati subito in A1 e ci faremo trovare pronti al nostro quinto anno nella massima serie”.
“L’esperienza è stata garantita dal duo Luca Vanni e Daniele Bracciali – spiegano i due capitani Alvarez e Galuppo – la tenacia l’ha messa il nostro spagnolo Roca Batalla, il “fighter” è stato Marco Miceli mentre i nostri due “Next Gen” Matteo Gigante e Marcello Serafini sono stati l’arma in più di questa squadra che ha dimostrato di essere davvero unita e con un grande spirito. Vogliamo fare i complimenti anche al Tc Villasanta Monza che ha lottato fino all’ultimo per cercare di raggiungere questo obiettivo a dimostrazione che questo è un campionato bello e molto seguito. Come al solito il nostro pubblico è stata l’arma in più, nelle gare casalinghe, perchè avere un tifo così non è da tutti e questo risultato lo condividiamo con tutta Sinalunga e tutti coloro che ci hanno sostenuto. Ora ritorniamo nella serie più alta e vogliamo rimanerci il più a lungo possibile. Il nostro circolo è piccolo ma forte”.