Le rate per pagare a Siena la Tari, la tassa sui rifiuti, passano da due a tre, per aiutare famiglie e imprese che soffrono “degli aumenti delle materie prime e dell’energia a causa della guerra in corso”. E’ quanto si legge nella delibera sulle scadenze Tari, emendata dal documento presentato da Alessandro Masi (PD) e firmato da Claudio Cerretani (In Campo), Pierluigi Piccini e Massimo Mazzini (Per Siena) e Pietro Staderini (Sena Civitas), approvata all’unanimità ieri dal consiglio comunale di Siena.
Queste le date per il versamento della Tari 2022: il 31 agosto la prima rata, o il versamento in un’unica soluzione; il 31 ottobre la seconda e il 2 dicembre la terza.
L’assessore al Bilancio e Tributi Luciano Fazzi ha spiegato all’Aula che “le date individuate sono compatibili con le attività istruttorie propedeutiche, anche in seguito a un’intensa attività di recupero dell’evasione iniziata nel 2021 e proseguita nell’anno in corso, oltre a un necessario aggiornamento della banca dati da parte di Sigerico, la società in house incaricata del servizio di riscossione e gestione delle entrate del Comune”.