Torna più che mai alla ribalta il dibattito della situazione del raccordo autostradale Siena-Firenze, soprattutto dopo la morte di un turista francese di 70 anni, coinvolto ieri in un incidente che ha coinvolto un tir e cinque macchine nella zona di Badesse, paralizzando il traffico in direzione nord. “Nell’esprimere il cordoglio alla famiglia del turista francese, la giunta comunale di Siena, riunitasi oggi, chiede ad Anas di garantire un traffico veicolare sicuro nei tratti interessati dai lavori di ammodernamento lungo l’Autopalio.
“Nonostante la necessaria funzione dei cantieri – sottolinea la giunta – alla luce dei continui incidenti che quasi quotidianamente avvengono sull’Autopalio a danno di cittadini e turisti, ci si chiede se non sia possibile ripensare il progetto complessivo degli interventi, in modo da tenere conto dell’intenso flusso di veicoli che si registra nelle ore diurne rispetto a quelle notturne. Questo per valutare, insieme ad Anas, la possibilità di portare avanti i lavori di messa in sicurezza dopo le ore 20 con cantieri removibili”.
“Essendo coinvolta gran parte della provincia di Siena – spiega la giunta comunale – è infatti necessario ripensare ad una modalità di intervento che abbia alla base una chiara organizzazione, che faccia coesistere in piena sicurezza cantieri e transito quotidiano”.
“Nel rinnovare il nostro impegno in un dialogo diretto con il Governo e con il Ministero delle Infrastrutture – aggiunge il sindaco di Siena Nicoletta Fabio – credo che un lavoro di sinergia con tutti i Comuni contermini coinvolti sia auspicabile per una migliore incisività del messaggio. L’appello deve essere totale e provenire da tutto il nostro territorio, a tutela dei nostri cittadini che quotidianamente percorrono questa strada”.