E’ notte fonda quando alla Sala Operativa della Questura giunge segnalazione, nei giorni scorsi, di due soggetti, un uomo ed una donna che, nell’androne di un palazzo del centro storico di Siena, si ostinano a colpire violentemente e ripetutamente le porte di ingresso di alcuni appartamenti, utilizzando la punta di alcuni ombrelli.
Gli agenti delle Volanti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, giunti poco dopo, accertano la presenza, al terzo piano dello stabile, di una coppia di americani; la donna è sdraiata a terra in stato di ebbrezza tale da non riuscire a parlare e muoversi; alla pari il marito, anche lui in evidente stato di ebbrezza che cerca, inutilmente, di sollevarla da terra.
Constatata la criticità delle condizioni della donna i poliziotti fanno convergere subito un’ambulanza che la conduce al Pronto Soccorso.
Smaltita l’ubriacatura i due vengono condotti in Questura per le procedure d’identificazione e per l’accertamento e la contestazione dei reati rilevati dagli agenti.
E’ una coppia di turisti americani, in vacanza a Siena, introdottasi in quel palazzo credendo fosse la struttura presso cui alloggiavano e, non riuscendo ad aprire la porta di quello che pensavano fosse il loro appartamento, hanno cercato di forzare la serratura, utilizzando degli ombrelli lì rinvenuti, colpendola violentemente ed accanendosi anche su altri appartamenti vicini.
Gli agenti, al termine dell’attività, acquisite anche le denunce dei proprietari, li hanno deferiti alla locale Procura della Repubblica per la violazione di domicilio, il danneggiamento aggravato e per la mancata esibizione di un documento di identificazione, oltre a sanzionarli, naturalmente, per il loro palese stato di ubriachezza.
