Il Poggibonsi si prepara alla gara di domenica prossima a Spoleto, con l’obiettivo di centrare la quarta vittoria consecutiva.
Il Ghivizzano Borgoamozzano ha vinto con fatica il recupero di mercoledì pomeriggio con lo Spoleto, dimostrando se ci fosse ancora bisogno, che non è una squadra arresa al suo ultimo posto. Si muove così la classifica che porta il Ghiviborgo attualmente secondo anche se al Gubbio manca il match col Gualdo Casacastalda, rinviato al 13 marzo (pausa per il resto del girone). Ecco i leoni Mriotti e Brescia in conferenza stampa prima del match di domenica in casa dello Spoleto.
Alessio Mariotti “Non abbiamo mai abbassato lo sguardo ci eravamo riproposti di non guardare la classifica per un po’ e io ancora non la guardo perché per quanto mi riguarda c’è ancora molto da fare. Ci sono dei momenti di rammarico in questa stagione, ogni giorno penso a cosa avremmo potuto fare ma come si dice a casa mia: chi vive di passato vive male. I vecchi devono trascinare il gruppo ma i giovani in questa squadra sono fondamentali per atteggiamento e voglia. A Spoleto con la consapevolezza che non possiamo vanificare l’impegno e i risultati di queste ultime partite, il Montemurlo ha perso in casa con lo Spoleto quindi dobbiamo ricordarci che nulla è scontato. Siamo ottimi giocatori a partire dall’attacco, quando siamo concentrati non concediamo nulla, la cosa in cui credo possiamo migliorare sono le palle inattive, non possiamo non sfruttare mai i calci d’angolo di Coresi.”
Lorenzo Brescia “Spoleto – Ghiviborgo – Gubbio? Dobbiamo valutare partita per partita, con lo Spoleto è difficilissima perché a volte anche inconsciamente la classifica incide sulla cattiveria che si mette in campo ma noi questo non possiamo permettercelo. Sono stato parecchio fermo e questo ha comportato l’assenza dal campo, ma mi son sempre allenato al massimo per riconquistare la maglia da titolare, sul livello del gioco dobbiamo ancora migliorare molto ma credo stiamo facendo un buon percorso. Cerco di recuperare molte palle rispetto al classico trequartista, questo perché ho giocato per una stagione mezzala; diciamo che potrebbero aumentare le palle giocabili che mi capitano se siamo più ordinati, sul piano del gioco possiamo far meglio ma ripeto ci stiamo impegnando molto. Crederci? Nulla è scritto, anche le squadre in cima possono sbagliare quindi è nostro dovere crederci. Non credo avremo più cali da qui alla fine, dobbiamo stare sereni, la piazza ce lo concede e noi dobbiamo fare il possibile per renderli soddisfatti”.