Botta e risposta tra Porcellotti e Valentini questa mattina in diretta su Antenna Radio Esse.
“Sono critico ma non lascio il Pd” ha detto ai microfoni di Are Gianni Porcellotti, consigliere comunale del Pd, spiegando il suo post di commento all’intervista del sindaco Valentini sul Corriere di Siena. Soprattutto l’affermazione di aver eliminato il “groviglio” pronunciata dal primo cittadino ha fatto infuriare il compagno di partito. “Mi è sembrata una frase megalomane, non è stato l’unico, ci sono persone che hanno lavorato in questi anni dentro i partiti per cambiare rispetto al passato, è irrispettoso nei loro confronti”. Replica Valentini: “Sono stato frainteso, non volevo ascrivere a me tutti i meriti, ovvio che è stato un lavoro di squadra e i risultati si vedono. Abbiamo lavorato 3 anni al risanamento del bilancio, ora possiamo dare il via ai progetti”. Porcellotti lamenta proprio l’immobilismo dell’amministrazione su alcuni punti come la mobilità e l’urbanistica. “Erano i punti del programma elettorale – ha detto il consigliere – e ancora non sono stati attuati. Vorrei che il sindaco tenesse in considerazione di più le interrogazioni dei consiglieri di maggioranza. Critico ma rimango nel mio partito, faccio parte di questa famiglia e voglio affrontare i problemi da dentro per provare a risolverli. Lo dico all’opposizione che su facebook mi accusa di criticare ma di non lasciare la maggioranza”. Il sindaco va oltre le polemiche e si rivolge ai cittadini. “Faremo dibattiti pubblici per raccontare cosa abbiamo fatto in questi primi 3 anni, spero partecipino tanti cittadini. Queste fibrillazioni politiche mi fanno sentire pessimista, non si va da nessuna parte. Dico invece a tutte le forze politiche di confrontarci e lavorare insieme in questo ultimo anno di mandato. Mettiamo da parte i veleni”.