Il CUS Scherma ESTRA domina la prova regionale assoluta di spada. Il sodalizio universitario conquista l’oro nella prova femminile con Gaia Curto e l’oro e l’argento in campo maschile con Bernardo Crecchi e Lorenzo Toracca. Ecco nel dettaglio i risultati della prova svoltasi a Pistoia con duecento partecipanti.
In campo femminile Gaia Curto, testa di serie numero uno dopo i gironi,dopo aver saltato la prima diretta nella seconda sconfigge la rappresentante apuana Zanzaini 15-5,nelle sedici scontro tutto cussino tra Curto e Pieracciani che si risolve 14-15 per Curto,dopo che la Pieracciani aveva eliminato la livornese Bargagna con identico punteggio nelle trentadue,quindi Pieracciani 12^;Curto continua nella sua marcia battendo nei quarti la fiorentina Russo 15-8,in semifinale la carrarrina Panzera per 15-5 e nella finalissima ancora una rappresentante dell’Apuano la Bertagna 15-13;24^ Giulia Riviello battuta nel tabellone da trentadue dalla pisana Olobrandi per 15-11,68^ Arianna Lamberti.
In campo maschile bella doppietta cussina con Crecchi che batte nell’ordine Giachetti dell’Apuano per 15-7,Gori di Prato per 11-10,Vannucci di Arezzo per 15-9 ed in semifinale il forte rappresentante di Navacchio Di Summa per 15-10; Toracca invece si sbarazza del fiorentino Bucca 15-3,di Nicoli dell’Apuano 15-7,del pistoiese Stefanone per 15-12 ed in semifinale batte 15-10 Dabija rappresentante della Federazione rumena ed infine cede al compagno di sala Crecchi 15-12,quindi argento per Lorenzo Toracca e oro per Bernardo Crecchi. Bene anche Claudio Bravetti che chiude al nono posto e Bernardo Ricci 13°,a seguire Marco Tanfoni 30° e l’evergreen Tommaso Vichi 36°.
Con questa competizione il CUS ESTRA porterà alla seconda prova nazionale assoluta,in programma a marzo a Pesaro, otto rappresentanti: Lorenzo Bruttini Campione Italiano assoluto in carica,Edoardo Vichi già qualificato dopo la prima prova nazionale,Bernardo Crecchi,Lorenzo Toracca,Claudio Bravetti,Bernardo Ricci ed il gentil sesso sarà rappresentato da Gaia Curto e Eleonora Pieracciani.
