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Scherma: il Cus fa il suo esordio in campo nazionale. Volpi sul podio

Il CUS Siena Scherma ESTRA-Banca MPS fa il suo esordio in campo nazionale ad Erba, in provincia di Como, nella prima prova ufficiale del calendario federale dedicata al fioretto e alla sciabola e nella quale sono 10 i cussini a scendere in pedana. La prova assoluta vedeva tutti i migliori atleti italiani al via stagionale pronti a verificare lo stato di forma in vista dell’avvio anticipato del circuito iridato nella stagione che precede quella pre-olimpica.  Soddisfazione nel fioretto femminile, 244 atlete partecipanti, con Alice Volpi, tesserata per il Gruppo sportivo Fiamme Oro – Polizia di Stato, che conquista un meritatissimo bronzo cedendo solo in semifinale alla Campionessa Olimpica Di Francisca, 10/15, ma dopo aver superato la Campionessa del Mondo in carica Errigo nei quarti con il punteggio di 15/12 e l’atleta della forestale Straniero per 15/14 negli ottavi.
Molto positiva anche la prova di Beatrice Monaco, 6^; la cussina, tesserata per le Fiamme Gialle, è giunta fino agli ottavi con un percorso nel quale ha espresso buona sicurezza in pedana; superando la ternana Vardaro, 15/9, ha ottenuto l’accesso ai quarti dove però è stata fermata dalla “poliziotta” Pigliapocpo per 11/15.
Le due atlete del CUS saranno subito impegnate nel secondo collegiale della stagione che, dopo Formia, le vedrà in allenamento a Norcia per preparare la prima prova di Coppa del Mondo in programma a Cancun, in Mexico, nella seconda metà del mese di ottobre.
In gara a Erba anche Lisa Milanese che accedeva al tabellone da “64” dove veniva fermata dalla Di Francisca; nel turno precedente uscivano Irene Crecchi, superata dalla Di Piero di Ancona e Maddalena Valacchi battuta dalla bustocca Cammilletti.
In gara anche la giovanissima Matilde Rossi, classe 2000, che, all’esordio in una prova nazionale assoluta, pur non riuscendo a superare il girone di qualificazione, ha dimostrato di tirare senza timori reverenziali nei confronti di avversarie più titolate e sicuramente più esperte.
Nella prova maschile, 319 in pedana, in gara Lorenzo Giannini, Jago Peloquin e, all’esordio assoluto, Emanuele Matachione, classe 2000; i giovani cussini riuscivano a superare il turno iniziale a giorni ma si fermavano nel primo turno di eliminazione diretta con prestazioni alterne rispetto alle loro capacità.
Nella sciabola maschile buon allenamento per il Vicepresidente del CUS, Filippo Carlucci, che, in preparazione alla prossima trasferta ungherese per i Campionati del Mondo Master, superava sia il girone che la prima diretta per poi arrendersi al napoletano Ferretti chiudendo in 81^ posizione su 246 atleti partecipanti.

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