Presentato il piano quadriennale per il Santa Maria della Scala che definisce la vision e la mission: il complesso dovrà diventare il museo-città, cioè luogo d’arte e cultura al servizio della collettività. Oltre al miglioramento dell’offerta museale con nuove esposizioni e acquisizioni di opere d’arte, si pensa anche ad investire in nuovi recuperi come il palazzo del Rettore da destinare a ristorazione. Tra i vari interventi c’è la riorganizzazione del museo per bambini che potrà diventare anche luogo dove i genitori in visita a Siena potranno lasciare i loro figli a seguire laboratori didattici mentre loro visitano il Santa Maria e gli altri monumenti senesi. Non si tralascera’ il welfare cin mostre e percorsi dedicati ai disabili seguendo l’esempio della mostra per non udenti realizzata in collaborazione con l’associazione italiana ciechi
“Il Santa Maria sta crescendo come interesse: cinque anni fa contava meno di 40 mila visitatori l’anno, oggi sono 135 mila e contiamo di arrivare a 350 mila entro il 3020” ha detto il sindaco parlando degli investimenti dell’amministrazione