“Action day” contro i furti di rame e metalli: è stata denominata così la giornata dedicata ad una serie di controlli, volti a contrastare il fenomeno dei furti di metalli e rame a livello europeo, con la verifica anche della posizione di commercianti e riciclatori di metallo. Le Forze dell’ordine, hanno effettuato su tutto il territorio nazionale numerosi controlli dei commercianti/riciclatori di metalli, monitorato le vie di trasporto, i porti, le zone di confine, le infrastrutture energetiche, ferroviarie e delle telecomunicazioni e più in generale i luoghi dove è possibile occultare, trasportare o depositare il rame provento di attività illecita. Anche a Siena e tutta la provincia, le Forze dell’ordine della Polizia di Stato insieme ai comandi provinciali di Carabinieri e Guardia di Finanza e agli uffici territoriali, hanno fatto controlli straordinari, in tutto 17 , tra attività commerciali e vari centri di raccolta materiali, o gestori ambientali, di cui 3 a Siena, 3 a Poggibonsi, 4 a Montepulciano, 2 ad Abbadia S. Salvatore ed altri comuni della provincia tra i quali Colle Val d’Elsa, San Gimignano e Torrita di Siena.
Nel corso delle operazioni di controllo, finanzieri e carabinieri hanno trovato, presso un centro di raccolta e gestione ambientale di Siena, circa 147 chili di rame, di ingente valore, sulla cui provenienza non è stata esibite alcuna documentazione, nè spiegazioni della provenienza. Il materiale rinvenuto consiste in n.2 barre piene tonde da tornitore di 45 Kg; n.3 trecce di rame nude per scarico a terra per un peso di 36 Kg. e n.1 lastra di rame per un peso totale di 66 kg.
Il titolare della ditta è stato denunciato in stato di libertà per l’acquisto di cose di sospetta provenienza e il materiale sequestrato.
L’ operazione, in ambito provinciale, ha complessivamente portato all’identificazione di n.190 persone e 77 auto e mezzi, oltre al controllo di 17 tra siti e impianti.
Rame rubato in un centro di raccolta a Siena, sequestro e denuncia
