Sicuramente positivo il bilancio del primo torneo ufficiale a cui ha partecipato la Mens Sana 1871 all’Aquila. I biancoverdi si sono aggiudicati il trofeo battendo Roseto. “c’era curiosità – ha detto coach Ramagli – per prima cosa perchè per la prima volta Roberts giocava con la squadra e poi perchè dovevamo fare due partite di energia a distanza di 24 ore ed anche in questo caso non era scontato riuscirci. Direi che entrambi questi aspetti mi fanno pensare positivo, anche se siamo ancora tre settimane lontani dalla prima palla a due del campionato.
I ragazzi sanno che la prima cosa che dobbiamo costruire è la nostra identità, perchè quando siamo in campo dobbiamo essere riconoscibili, chi ci vede deve sapere che siamo noi anche se non abbiamo il nome scritto dietro la maglia. Questo direi che si vede, c’è grande voglia, c’è grande desiderio, soprattutto da parte dei giocatori giovani di giocarsi una grande opportunità. questo è il clima e da qui ci saranno tutti i progressi necessari, con la cura di tutti i dettagli che sono tanti e che dobbiamo ancora migliorare”.