Presentato a Borgo Solomeo, luogo simbolo della qualità made in Italy, l’Atlante Qualivita 2024-edizione Treccani, l’unica opera che riunisce in un solo volume i prodotti agroalimentari e vitivinicoli italiani DOP, IGP, STG e le bevande spiritose a Indicazione Geografica. La presentazione dell’opera è stata arricchita dalla tavola rotonda “La cultura del made in Italy” con il Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste Francesco Lollobrigida, l’imprenditore Brunello Cucinelli, l’Europarlamentare e Presidente del Comitato Scientifico della Fondazione Qualivita Paolo De Castro, il Direttore Generale di Treccani Massimo Bray, il Vicepresidente di Origin Italia Riccardo Deserti, l’Amministratore Delegato di IPZS Francesco Soro, preceduti dal Presidente di Fondazione Qualivita Cesare Mazzetti e dal Direttore Mauro Rosati.
Tema centrale dell’incontro quello legato agli aspetti culturali su cui puntare per consolidare il made in Italy in una chiave etica ed evolutiva. Tra gli interventi quello del Ministro Francesco Lollobrigida, che ha sottolineato come la difesa delle denominazioni dei prodotti italiani, che descrivono un sistema sicuro, rispettoso dell’ambiente e del lavoro che nasce da millenni di ricerca, sia un passaggio fondamentale per il futuro del settore.
Dei valori del lavoro ha parlato il padrone di casa, Brunello Cucinelli. “Dobbiamo investire nella sostenibilità morale, le manifatture sono il valore aggiunto delle produzioni italiane quindi dobbiamo imparare a valorizzarle affinché le generazioni future siano orgogliose del proprio lavoro”. La nuova edizione del volume arriva proprio in occasione del via libera al nuovo testo unico europeo sulle produzioni di qualità che molti elementi ha ripreso dal modello italiano delle filiere e dei Consorzi di tutela DOP IGP raccontato nell’opera.
Nell’Atlante Qualivita trova spazio infatti una visione del settore agroalimentare in grado di unificare i comparti del cibo, del vino e delle bevande spiritose come un modello di tutela e sviluppo dei territori e del made in Italy di eccellenza.
“L’Atlante Qualivita 2024 è una straordinaria testimonianza del grande lavoro svolto da tutti gli operatori delle filiere agroalimentari italiane, che ci rende orgogliosi. Rappresenta un ulteriore stimolo a tutelare e valorizzare la nostra cultura alimentare e il modello vincente rappresentato dal made in Italy – ha dichiarato il ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida. Il made in Italy vuol dire economia, tradizione, biodiversità, tutela dei territori e dei paesaggi, attrazione per il turismo, ma anche cultura, identità e valori. Gli italiani sanno trasformare le materie prime in eccellenza, in tutti i settori. La qualità è la nostra cifra distintiva”.
“L’Atlante Qualivita è innanzitutto uno strumento di educazione agro-alimentare, col quale vogliamo offrire un’informazione aggiornata e qualificata sul settore del cibo e vino italiano certificato” – ha affermato Mauro Rosati, autore dell’opera e Direttore Generale Fondazione Qualivita. Quella della DOP economy italianaè una storia di successo che merita di essere documentataperché fotografauna evoluzione del Paese a partire dagli anni Novanta ad oggi attraverso i cibi e vini di qualità che ci hanno reso protagonisti nel mondo. La partnership con Treccani, ancora una volta, certifica il valore dell’agroalimentare come patrimonio culturale italiano, consegnando un riconoscimento e una rinnovata responsabilità alle imprese, ai Consorzi di tutela e tutti gli operatori del sistema”.