Caso Portanova, il pm Nicola Marini ha chiesto sei anni di carcere per il 22enne calciatore del Genoa, accusato di violenza sessuale di gruppo assieme ad altri tre amici su una studentessa dell’Università di Siena, durante una festa privata a Siena il 30 maggio del 2021. Portanova, assieme a suo zio Alessio Langella (25 anni), aveva richiesto il rito abbreviato e ieri, durante un’udienza durata nove ore, il pubblico ministero Nicola Marini ha chiesto sei anni per entrambi e il rinvio a giudizio per Alessandro Cappiello, 25 anni, che invece aveva scelto il rito ordinario. Di un quarto soggetto, all’epoca dei fatti minorenne, se ne sta occupando il Tribunale dei Minori di Firenze.
La sentenza è prevista il 6 dicembre, quando si riunirà la Camera di Consiglio. Così ha deciso il gip Ilaria Cornetti.
Portanova, dopo la denuncia della studentessa dell’ateneo senese, era finito agli arresti domiciliari, misura poi revocata per consentirgli di rientrare a Genova e cominciare il ritiro in Austria con la squadra. Nei mesi scorsi era stato proposto un risarcimento economico, rifiutato dai legali della giovane.